ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] a conseguire l'accordo con Montecassino, mentre, da parte sua, interveniva a fare da intermediario tra Guaimaro e il conte d'Aversa, che venne rimesso in libertà.
L'importanza dell'A, crebbe quindi notevolmente e divenne, anche dal punto di vista ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] 'un viaggo a Roma, si recò presso i mercenari normanni, che avevano anch'essi, intanto, abbandonato la Sicilia, ritornando ad Aversa; poi si mise alla testa d'un vasto movimento insurrezionale antibizantino, stipulando un vero e proprio accordo con i ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] fuoco di G. torna nuovamente sulla Puglia e il nuovo capo, il lombardo Arduino. Nell'ambito dei rapporti di Arduino con Aversa G. colloca la elezione dei primi dodici "conti" normanni, mentre in un secondo tempo (marzo 1041) sarebbe avvenuta la presa ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] - così Vittorio Siri - d'onta ed ignominia per essersi lasciata con 4 mila cavalli imprigionare dentro le mura d'Aversa senza fracassare il blocco e qualche quartiere delle truppe popolari". Ed un'anonima relazione del tempo osserva che "senza aver ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] era caduta sotto l'influenza di Gianni Caracciolo, creato gran siniscalco, estremamente geloso di lui: l'A. si ritirò ad Aversa, e di qui favoni una nuova rivolta contro Giovanna II, costringendola, nel gennaio 1419, ad accordarsi col condottiero e ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] al D. e a Luca di Saint-Aignan, vicemaestro giustiziere del Regno, la somma destinata alle paghe delle truppe accampate nei pressi di Aversa. Uguale compito i due ebbero nel marzo e nell'aprile 1278, nonché nel gennaio 1279: il 23 marzo 1280 il D. e ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] il D. donò al vescovo Alberto due mulini a Suio e contemporaneamente dispensò l'abate Guarino del monastero di S. Lorenzo in Aversa, di cui la famiglia del principe aveva il giuspatronato, da tutti i tributi e i servizi dovuti per le grandi proprietà ...
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ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] da Muzio, Marco e Foschino si recarono a Benevento conducendo con loro i prigionieri catalani, mentre Muzio si recava ad Aversa scortando la regina. Dopo questi avvenimenti l'A., con il fratello Foschino, fu costretto ad abbandonare il Regno di ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] , sia per essere uno dei principali feudatari del Regno, partecipò all'organizzazione della reazione baronale in quella assemblea di Aversa del 24 ottobre che si concluse con l'elezione di Gerolamo Tuttavilla a comandante dell'esercito dei baroni.
Al ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] era stato processato e condannato in contumacia da una giunta straordinaria. Nel luglio 1695 egli fu arrestato ad Aversa, travestito da contadino. Dopo essere stato trasferito a Napoli, in considerazione della reclamata condizione di chierico, venne ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...