VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] bottega paterna. Sedicenne, il suo nome è documentato in un pagamento, nel 1694, per l’altare maggiore dell’Annunziata di Aversa, opera diretta da Giovan Domenico Vinaccia e cui lavorava Lorenzo (Rizzo, 1984, p. 405, doc. 12).
Nondimeno i suoi inizi ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] ed A. Fasanaro.
Il 1° giugno 1888 morì la madre. Nel novembre dello stesso anno il padre si risposò, ad Aversa, con Maria Castaldi.
Quella del canto era per il C., ormai, una seconda attività. Le prestazioni nelle chiese prevedevano trasferte ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] fuoco di G. torna nuovamente sulla Puglia e il nuovo capo, il lombardo Arduino. Nell'ambito dei rapporti di Arduino con Aversa G. colloca la elezione dei primi dodici "conti" normanni, mentre in un secondo tempo (marzo 1041) sarebbe avvenuta la presa ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] - così Vittorio Siri - d'onta ed ignominia per essersi lasciata con 4 mila cavalli imprigionare dentro le mura d'Aversa senza fracassare il blocco e qualche quartiere delle truppe popolari". Ed un'anonima relazione del tempo osserva che "senza aver ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 528-61; Repert. delle pergamene della università e della città di Aversa, Napoli 1881, p. 43; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1887, pp. 574 s., 592-98; F. Ehrle ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] era caduta sotto l'influenza di Gianni Caracciolo, creato gran siniscalco, estremamente geloso di lui: l'A. si ritirò ad Aversa, e di qui favoni una nuova rivolta contro Giovanna II, costringendola, nel gennaio 1419, ad accordarsi col condottiero e ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] al D. e a Luca di Saint-Aignan, vicemaestro giustiziere del Regno, la somma destinata alle paghe delle truppe accampate nei pressi di Aversa. Uguale compito i due ebbero nel marzo e nell'aprile 1278, nonché nel gennaio 1279: il 23 marzo 1280 il D. e ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] non fu subito comunicata all’imperatore e fu grazie al sostegno militare del normanno Riccardo, principe di Capua e conte di Aversa, se il papa poté esser consacrato a Roma il 1° ottobre. L’imperatrice Agnese colse così il pretesto per convocare, in ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] il D. donò al vescovo Alberto due mulini a Suio e contemporaneamente dispensò l'abate Guarino del monastero di S. Lorenzo in Aversa, di cui la famiglia del principe aveva il giuspatronato, da tutti i tributi e i servizi dovuti per le grandi proprietà ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] è testimonianza anche in una lettera di Cimarosa, probabilmente indirizzata a un impresario. Il già celebre maestro di Aversa, infatti, cui il C. era stato segnalato da eminenti personalità napoletane, scriveva nel 1793 alludendo al successo delle ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...