COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] casali di Ducenta, Melizzano e Frasso. Ebbe inoltre il casale di Cucumoli, quello di Marigno; poderi e casali nelle campagne di Aversa, Nocera e Torre del Greco, i paesi di Ottaviano, Monteforte e Montefredane. Un poema latino, che sembra risalire al ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] . Come accompagnatore del Galiani fu tra i primi a incontrare il nuovo re Carlo di Borbone, appena giunto ad Aversa (marzo 1734). Tenne rapporti stretti con il Tanucci finché questi non fu spinto a diffidare dell'informatore segreto lorenese dalle ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] S. Antimo in Toscana, nella SS. Trinità di Venosa in Puglia, nel duomo di Acerenza in Basilicata, nel duomo di Aversa in Campania.
In Spagna si trovano solo a. che risentono dell'influsso francese, per es. nella chiesa del monastero benedettino di ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] ), era canonicamente nulla.
Appianato così il terreno, il B. e il Corsini nell'autunno del 1380 decisero di lasciare Aversa, dove avevano trovato rifugio, e si recarono a Nizza per seguire da vicino le trattative. Appena arrivati, li raggiunse ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] a Roma ma, incorso il 15 ottobre nell'accusa di disobbedienza, fu costretto a raggiungere la Curia itinerante per discolparsi. Ad Aversa, a Napoli e a Nocera il re trattò Urbano VI e la sua cerchia come veri e propri prigionieri. Nel corso dell ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] S. Agostino a Roma, dei Re di Polonia, del Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella chiesa dei servi di Maria Vergine di Bologna.
Il C. si occupò anche ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Michele Antonio
Rinaldo Comba
SALUZZO, Michele Antonio di, marchese di Saluzzo. – Figlio del marchese Ludovico II (1475-1504) e della sua seconda moglie, Margherita di Foix Candale (morta il [...] 28 agosto si ritirò con l'artiglieria e, riferisce il Castellar, «con quela poca giente che avia, in la cità di Aversa» ([Charneto], p. 624).
Qui, assediato dagli imperiali e ferito da un colpo di artiglieria che gli ruppe un ginocchio, vedendo che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Porte e portali d'ingresso agli spazi ecclesiali
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà dell’XI secolo [...] testimonianze se ne possono trovare nel Mezzogiorno normanno. Un’epigrafe attribuisce la costruzione del duomo di Aversa alla committenza di due principi normanni, Riccardo e il figlio Giordano.
L’edificio presenta alcune soluzioni architettoniche ...
Leggi Tutto
BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] a Carlo II di Angiò, al quale fu offerta la signoria della città. Il patto di sottomissione, concluso il 28 sett. 1302 ad Aversa alla presenza del B., prevedeva anche, fra le altre sue clausole, l'impegno del re a non concludere alcuna pace con il ...
Leggi Tutto
RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] fu poi chiamato da Francesco Albizzi, assessore del S. Uffizio, insieme ai suoi colleghi consultori, il caracciolino Raffaele Aversa, il teatino Tommaso Del Bene e il carmelitano Domenico Campanella, a esprimere un primo parere su sette proposizioni ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...