FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] F. si trasferì ben presto a Napoli, dove operò come tipografo dal 1517 al 1526, salvo una breve parentesi ad Aversa nel 1520.
Il Manzi ipotizza un'origine meridionale della famiglia Frezza, che potrebbe discendere da un certo Orso Frezza vissuto all ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] , che aveva attivamente sostenuto Giovanna II contro il pretendente aragonese, il duca di Milano inviò come oratori ad Aversa il C. ed Arrigo Vercellese. Essi presentarono alla regina le loro credenziali, datate 8 febbraio. Le trattative condussero ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] 'insurrezione di Napoli, egli da Picerno, raccolti uomini e cavalli, si recò a Buccino, quindi a Montefusco e poi ad Aversa, dove si andavano coadunando i baroni fedeli alla Spagna. Quando alla fine dell'ottobre cominciarono gli scontri con i ribelli ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] Olivo, detto anche de’ Cavalieri.
Probabile capostipite della famiglia è l’eponimo Raimo, proprietario dei feudi di Caiazzo e di Aversa (morto prima dell’ottobre del 1176, cfr. Pergamene Caiazzo, n. 24, in Catalogus Baronum, 1984, pp. 240 s.: «Marcus ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] 73 s. (riprodotto in G. B. Vico, Opere, VII, Bari 1940, pp. 208, 286); R. Vitale, Il card. C., in Boll. della diocesi di Aversa, nn. 19 febbr., 2 apr., 2 giugno 1930; D. Confuorto, Giornali di Napoli, a cura di N. Nicolini, II, Napoli 193 1, pp. 257 ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] Vaticano, Obl. et Sol. 83, c. 35r) a questa stessa sede anche un Bartolomeo, abate anch'esso di S. Lorenzo di Aversa, del quale però non si fa ulteriore menzione nelle altre fonti e nella letteratura. Si deve quindi ipotizzare un vero e proprio ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] notevole interesse e furono oggetto tra i suoi contemporanei di profondi studi critici.
Nominato nel 1838 medico del manicomio di Aversa e ispettore delle case di salute private di Miano e Pontirossi, il F. fu incaricato dal governo di compilare gli ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] Tra l'agosto del 1276 e il gennaio del 1277 il D. fu eletto vescovo di Caiazzo, al posto del domenicano Giovanni d'Aversa, deceduto il 23 ag. 1275. Come il canonico e cancelliere della Chiesa di Capua Nicola de Fiore, nominato poco tempo dopo vescovo ...
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siculiano
s. m. (iron.) Intreccio linguistico di italiano e siciliano.
• Un racconto fantastico, con un «siculiano» spinto ‒ un mix di italiano e siciliano ‒ affronta il tema della fecondazione assistita. [...] così, tra i venti racconti di carcerati scelti a cura di Antonella Ferrera per un concorso letterario, l’ergastolano del manicomio di Aversa racconta che a cucirlo con cinghie di canapa al materasso di crine ‒ bucato al centro per evacuare ‒ sono due ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] la famiglia, per il ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva Frattamaggiore.
A segnare in modo significativo la formazione del L. fu Vincenzo (figlio di Silvestro e ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...