BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Francesco, nel periodo 1724-1726, il B. fece rappresentare quattro opere teatrali, Iltrionfo della virtù (libretto di P. D'Averara; Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo. autunno 1724), L'amore eroico (libretto di A. Zeno e P. Pariati; ibid., Teatro ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , travaglio di puochi giorni del celebre sig. Paolo Magni"). Nei restanti casi si tratta di collaborazioni: Ariovisto (1699) sempre di Averara ("La musica fu composta il primo atto dal sig. Antonio Perti, il secondo e parte del terzo dal sig. Paolo ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] presenta quest'opera come "suo primo abbozzo di penna"); Il Filindo, pastorale eroica su libretto dell'abate P. d'Averara; Gli inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Chelleri con il titolo La caccia in Etolia ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Sacrati, 1689). In questo periodo, recatosi a Torino, curò l'allestimento di Silvio, re degli Albani (libretto di P. Averara, teatro Ducale, 1689) che, rappresentata in occasione del carnevale, fu tra le ultime opere da lui stesso dirette col proprio ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] il 1° febbr. 1692 al teatro Ducale di Milano, e con Magni e F. Ballarotti, L'Aiace, su testo di P. d'Averara, rappresentato nello stesso teatro nel 1694 (partitura a Chicago, Newberry Library, VM.1500 L.84a). Suoi brani furono utilizzati inoltre nei ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Il nodo sciolto e ligato dall'affetto, o vero L'obbligo e 'l disobbligo vinti d'amore, Roma 1696; Ariovisto (P. D'Averara), 1702; Silla (A. Rossini), 1703; La costanza nell'honore (F. Passerini), 1704; Gli amanti generosi (G.P. Candi - G. Convò - S ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , Civica Biblioteca, Archivi storici Angelo Mai, 227.8A), Apollo geloso (Martello; Bologna, Formagliari, 1698), Ariovisto (Pietro d’Averara; Milano, Regio Ducale, 1699; in collaborazione con Paolo Magni e Francesco Ballarotti) e La prosperità di Elio ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Corradi), Giustino (1683, N. Beregan), L'anarchia dell'imperio (1683, T. Stanzani), Publio Elio Pertinace (1684, P. d'Averara). Sue importanti opere furono rappresentate anche in altri teatri di Venezia - Totila (Ss. Giovanni e Paolo, 1677, M. Noris ...
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