AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] Catai informa che l'A. compose versi per oltre quaranta melodrammi. Scarseggiano però le notizie biografiche: fu poeta e oratore, ma fuori della sua attività teatrale è noto soltanto per aver fatto parte ...
Leggi Tutto
AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] anche così, i vari Giovanni o Giovan Battista Guerinoni e Baschenis, che firmarono opere o contratti Giovanni o G.B. (da) Averara, crearono non poca confusione. Di lui tutti gli storiografi e i cronisti e gli studiosi d'arte locale ricordano la data ...
Leggi Tutto
BASCHENIS, Simone
Luigi Angelini
Figlio di Cristoforo, nacque probabilmente ad Averara. Lavorò in Val Rendena e in Val di Non, sempre nella zona trentina, dal 1519 al 1547. È questo l'artista di più [...] per qualche incarico: parte degli affreschi con Madonna e santi in un portico della chiesa del suo paese nativo, Averara, ora alquanto alterati, può essere il ricordo delle sue qualità di pittore costantemente attratto verso i temi di soggetto ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] celebre G. Lazzarini, che gli chiese di terminare quelle sue opere che sarebbero rimaste incompiute. Alla sua scuola strinse amicizia con un nobile dilettante di pittura, il cavaliere Marco Miani, il quale, ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] la dedica ai Gemelli rivali, prova inequivocabile della riutilizzazione di un disegno pensato anni prima per la commedia di Averara, ma allora evidentemente scartato.
La collaborazione con il teatro Regio ebbe termine nel 1702 e con la stagione 1703 ...
Leggi Tutto
BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Francesco, nel periodo 1724-1726, il B. fece rappresentare quattro opere teatrali, Iltrionfo della virtù (libretto di P. D'Averara; Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo. autunno 1724), L'amore eroico (libretto di A. Zeno e P. Pariati; ibid., Teatro ...
Leggi Tutto
MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , travaglio di puochi giorni del celebre sig. Paolo Magni"). Nei restanti casi si tratta di collaborazioni: Ariovisto (1699) sempre di Averara ("La musica fu composta il primo atto dal sig. Antonio Perti, il secondo e parte del terzo dal sig. Paolo ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] presenta quest'opera come "suo primo abbozzo di penna"); Il Filindo, pastorale eroica su libretto dell'abate P. d'Averara; Gli inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Chelleri con il titolo La caccia in Etolia ...
Leggi Tutto
COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] per gli ordini sacri, e nel 1674 è sacerdote. Nel 1678 compare come arbitro in una vertenza tra il parroco di Averara (Bergamo) e il pittore Marziale Carpinoni. Nel 1685 la figlia quindicenne Margherita entra nel convento di S. Giuseppe in Bergamo ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] di P. Luchesi); quindi per il teatro Ducale di Parma, all'allestimento del Pertinace (musica di V. Landi, libretto di P. d'Averara) rappresentato nel carnevale del 1699. A Parma era di nuovo attivo nel 1706 (Zani, 1820) e qui morì il 12 nov. 1708 ...
Leggi Tutto