MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , travaglio di puochi giorni del celebre sig. Paolo Magni"). Nei restanti casi si tratta di collaborazioni: Ariovisto (1699) sempre di Averara ("La musica fu composta il primo atto dal sig. Antonio Perti, il secondo e parte del terzo dal sig. Paolo ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] presenta quest'opera come "suo primo abbozzo di penna"); Il Filindo, pastorale eroica su libretto dell'abate P. d'Averara; Gli inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Chelleri con il titolo La caccia in Etolia ...
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VALSASSINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
In senso proprio il nome abbraccia il lungo corridoio vallivo dividente il gruppo delle Grigne dalle Orobie, e cioè i bacini, [...] anche i bacini del Varrone e dell'Esino, apetti pur essi sul Lario, e quelli dell'Enna (Val Taleggio) e del Mora (Val Averara), che confluiscono al Brembo e che le furono uniti fin oltre la metà del sec. XV.
Il fondo vallivo, ampio e pianeggiante per ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] per gli ordini sacri, e nel 1674 è sacerdote. Nel 1678 compare come arbitro in una vertenza tra il parroco di Averara (Bergamo) e il pittore Marziale Carpinoni. Nel 1685 la figlia quindicenne Margherita entra nel convento di S. Giuseppe in Bergamo ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] di P. Luchesi); quindi per il teatro Ducale di Parma, all'allestimento del Pertinace (musica di V. Landi, libretto di P. d'Averara) rappresentato nel carnevale del 1699. A Parma era di nuovo attivo nel 1706 (Zani, 1820) e qui morì il 12 nov. 1708 ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] poco successive agli anni reggiani sono altresì le rappresentazioni dei drammi per musica L’Aretusa (libretto di P. d’Averara; Milano, teatro Regio Ducale, novembre 1703; ripreso a Venezia, teatro S. Fantino, 1709, e forse a Pesaro, teatro Pubblico ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Sacrati, 1689). In questo periodo, recatosi a Torino, curò l'allestimento di Silvio, re degli Albani (libretto di P. Averara, teatro Ducale, 1689) che, rappresentata in occasione del carnevale, fu tra le ultime opere da lui stesso dirette col proprio ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] ). Per Roma, Teatro Capranica, L’Aiace e L’Eusonia overo La dama stravagante (1697; l’uno rielaborazione da Pietro d’Averara e Carlo Ambrogio Lonati, Paolo Magni e Francesco Ballarotti; l’altra, con il radicale intervento di un secondo poeta forse da ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] di comunicazione (Bellano, Dervio, Teglio, Valassina, Galliate, Valsolda, Lesa, Vergante e in parte Valsassina; conserva le valli Averara e Taleggio e giurisdizioni minori).
Pusterla non entrò in sede e governò tramite vicari. Nei primi mesi, forse a ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] il 1° febbr. 1692 al teatro Ducale di Milano, e con Magni e F. Ballarotti, L'Aiace, su testo di P. d'Averara, rappresentato nello stesso teatro nel 1694 (partitura a Chicago, Newberry Library, VM.1500 L.84a). Suoi brani furono utilizzati inoltre nei ...
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