PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] alcune terre per lungo periodo. Permutò inoltre il casale Piliocti (oggi Cecchignoletta) con i Templari di S. Maria in Aventino, ottenendo l’intero monte Circeo (compreso il locus di San Felice), che rimase ai Pironti sino all’acquisto degli ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] conservarono i due seggi e il M. fu confermato deputato. Dopo il delitto Matteotti si oppose alla secessione dell'Aventino: contestava la presenza del PSI in una formazione troppo eterogenea sul piano politico e proponeva invece un'intesa di soli ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] .); il 6 aprile dello stesso anno fu rieletto deputato e, dopo il delitto Matteotti, prese parte alla secessione dell'Aventino, svolgendo le funzioni di segretario del comitato delle opposizioni. A novembre aderì all'Unione nazionale di G. Amendola e ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] dal grande eremita calabrese a tornare a Roma, dove chiese di essere accolto nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino. G., in accordo con il clero cardinalizio, concesse all'abate del monastero, Leone, che ne aveva fatto richiesta, di ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] seguito al delitto Matteotti il G., che nelle elezioni del 1924 era stato rieletto e aveva aderito alla protesta dell'Aventino, accettò l'idea di un'intesa contingente con la Confederazione generale del lavoro e gli altri sindacati contribuendo alla ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] autonomia decisionale. In un primo momento il papa inviò come mediatore il priore del convento dei gioanniti dell'Aventino. Questi, inaspettatamente, venne fatto decapitare da Giovanni e Niccolò Colonna in Campidoglio. Il 16 agosto, inoltre, il ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, ad ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] Ciani, IlPartito liberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 28, 32, 64; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; P. Murialdi, La stampa italiana del dopoguerra, Bari 1973, ad Indicem;G. Sabbatucci, Icombattenti nel ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] giolittiani presenti nel ministero. Nel giugno del 1924 la Democrazia sociale, dopo la scomparsa di Matteotti, aderì alla secessione dell'Aventino e il 9 nov. 1926 gli otto deputati del gruppo, tra cui il F., decaddero dal mandato parlamentare con ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] 1937, p. 198; G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I, Milano 1961, ad Indicem; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino. Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte di giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...