ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 225 (pp. LXXV dell'Introduction e 191, 197, nn. 4-5). - Per Giorgio "de Aventino": Iohannis VIII papae Epistolae passim collectae, in Monumenta Germ. Hist., Epistolae VII (Karolini Aevi V), Berolini 1928, pp. 326-329 ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] costituzionale in Parlamento e, fuori di esso, dalle colonne del Mondo, A. fu uno dei pilastri dell'Aventino. Nel 1924 fondò un movimento antifascista che ebbe diffusione soprattutto nel Mezzogiorno, l'Unione democratica nazionale. Aggredito da ...
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Uomo politico e giornalista, nato a Stella Ligure (Savona) il 25 settembre 1896. Dottore in legge (Modena) e in scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come tenente [...] del carcere, del confino e della Resistenza. L'intransigenza antifascista maturò come conseguenza al fallimento della politica dell'Aventino: il carcere costituiva l'unica forma di opposizione allora realizzabile. E con questo spirito P. affrontò nel ...
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Deputato del PCI, dal 1958 al 1972 fece parte della Commissione bilancio e partecipazioni statali, di cui divenne vice-presidente. Membro dell'Ufficio politico e della direzione del PCI, ha assunto una [...] quali furono, per questo motivo, indotti a scelte politiche inadeguate. La scissione di Livorno, la politica dell'Aventino, la disorganizzazione dei fuoriusciti, le tesi comuniste sul socialfascismo, costituirono per A. altrettanti limiti alla lotta ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] Roma sostituì L. Sturzo, andato in volontario esilio, alla direzione del partito e fu membro attivo del Comitato dell'Aventino; fu condannato a 4 anni di carcere per antifascismo. In seguito fu impiegato nella Biblioteca Vaticana. Riorganizzò durante ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] per il confino, ma nel luglio successivo ricevette una semplice ammonizione, commutata poi in diffida.
Dopo la conclusione dell'Aventino il G. si era intanto convinto che la semplice protesta morale nei confronti del fascismo fosse un atteggiamento ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] dell'Appia verso l'Ostiense era detta "vallis Iohannis Iudicis", perché locata nel 1163 dall'abate di S. Alessio all'Aventino, di cui la famiglia era enfiteuta, ai figli di un Giovanni giudice, che aveva ottenuto nelle vicinanze anche altri terreni ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] fu uno dei discorsi più belli, sentito ed elevato che abbia udito" (Carteggio, VI, p. 686).
Conclusa l'esperienza dell'Aventino, nel corso del 1926 il G. fu partecipe del tentativo di far nascere, intorno al Partito socialista dei lavoratori italiani ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] passi compì, tra il 1922 e il 1923, per terreni in via di bonifica nelle Paludi pontine.
Alla secessione dell'Aventino cercò, come Gobetti e poi i comunisti, di conferire un più risoluto atteggiamento, con la costituzione in assemblea antagonistica o ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] Grande Guerra. 1915-1918, Bari 1972, pp. 17 s., 21, 289-291, 374, 466, 519 s.; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad ind.; M. Ruini, Ricordi, Milano 1973, pp. 119, 121, 272, 278, 282; V. Araldi, Camicie nere a Montecitorio. Storia ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...