La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] nel regno del più semplice e divino degli elementi, l'etere.
Gli astronomi andalusi dei secc. XII e XIII come Avempace, Ibn Ṭufayl, Averroè e al-Biṭrūǧī (Alpetragio) condannarono tutti, ciascuno a suo modo, l'astronomia tolemaica per avere incluso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , Persia) con Al-Farabi, Avicenna e altri, sia in Occidente (Marocco e Andalusia, nel frattempo conquistati dagli Arabi) con Avempace, Averroè ed altri.
Averroè scrive ben tre commenti alle opere di Aristotele, uno breve, detto epitome, uno medio e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] . Egli lo descrive come un processo dinamico favorito da numerose figure di rilievo, la più importante delle quali fu il filosofo Avempace (Ibn Bāǧǧa, m. 534/1139). Al-Tifāšī scrive di lui che dopo essersi rinchiuso per alcuni anni a lavorare con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] commentari averroisti ebbero grande popolarità e costituirono anche il principale veicolo di trasmissione per le idee di Ibn Bāǧǧa (Avempace) e Ibn Sīnā (Avicenna), le cui opere, per la maggior parte, non furono tradotte in ebraico. Naturalmente, in ...
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