GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] da casa Albani proviene uno dei dipinti più significativi di questa prima fase artistica del G., il Miracolo di s. Andrea Avellino, in collezione privata romana, citato in un elenco di quadri del palazzo Albani di Urbino del 1816.
La tela sembra ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nuovamente G., che con il suo affacciarsi dalle finestre del palazzo riuscì a impedire il linciaggio del conte Ruggero di Avellino, mentre venne dissuaso dall'intervenire in aiuto dell'assediato Stefano, sino a che nell'estate del 1168 quest'ultimo ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , non avendo avuto figli maschi.
Il G. morì nel 1497 e fu sepolto nel suo casale di Sorbo (Sorbo Serpico presso Avellino).
L'opera letteraria del G. abbraccia generi molteplici, dalla novella alle rime, con una spiccata propensione verso la scelta di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] rappresentante dei rettori pontifici, il D. godeva di estesissimi poteri. Nel 1298 egli comprò da Bertrando Del Balzo conte di Avellino, al prezzo di 7.000 lire tornesi, anticipato dalla compagnia alla Curia, le città di Bédoin, Loriol ed Entraigues ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] dopo lo svolgimento del processo, lo relegò nel convento dei Giurani a Caposele, al confine tra i principati di Salerno ed Avellino. Qui il C. rimase per tutto il '93, benché la madre e i fratelli premessero sull'Acton per ottenerne il trasferimento ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ).
Non lesinò attenzioni ai teatini, che gli offrirono collaborazione pastorale e gli dedicarono le Lettere scritte dal glorioso s. Andrea Avellino (Napoli 1731-32). Quando si recava a Roma, era solito fermarsi in S. Silvestro a Monte Cavallo (o al ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] a Raimondo Del Balzo e a Niccolò Acciaiuoli chiedendo loro di adoperarsi per la liberazione dei figli del conte Ugo d'Avellino: la presenza del D. tra i destinatari di tale lettera, accanto ai principali consiglieri della regina, può dare la misura ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] , e per il "colore che sfuma ricco e gremito come in un Albani". Chiude l'attività del pittore l'estenuato S. Andrea Avellino della collegiata di Verucchio, documentato al 1758. Forse al C., ma in data non precisabile, spetta anche il progetto per la ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] periptero, in onore di T. Tasso, entrambi ispirati ai rilievi degli antichi, avvalendosi della collaborazione dell'archeologo Francesco Avellino, con lavori compiuti tra il 1819 e il 1828.
Sasso ricorda ancora, tra le opere compiute dal G., il ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , ibid. 1969, p. 119; XXX, ibid. 1971, pp. 102 s., 121; F. Scandone, I comuni del Principato Ultra in provincia di Avellino all'inizio della dominaz. angioina(1266-1295), in Samnium, XXVI (1953), p. 119; Anselme de Sainte-Marie, Histoire généal. et ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...