BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] di artisti suoi condiscepoli alla scuola dell'Angelini, come i fratelli Calì, Pasquale Ricca, Tommaso Solari, l'Avellino, il Pasquarelli, Emanuele Caggiano e Michele Russo, dei quali egli condivideva anche il nuovo fervore patriottico, partecipando ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] ma del Manzoni, i due quadri, S. Girolamo Miani che accoglie sotto la sua protezione i bambini e S. Andrea Avellino colpito da epilessia davanti all'altare, nella nicchia sull'altare maggiore della stessa cappella.
Il C. è una figura trascurata dalla ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] .
Provincia di B. (2080 km2 con 272.318 ab. nel 2020). Compresa tra il Molise, la Puglia, e le province di Avellino e Caserta, è suddivisa in 78 comuni. Gran parte del territorio è montuoso, con gruppi di notevole imponenza, come il Taburno (1393 ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] che è una variante della versione di S. Domenico Maggiore, più tarda e più legata a Guarino (Immacolata di Solofra, Avellino, collegiata di S. Michele, Congrega dei bianchi, 1636); la Deposizione (certosa di S. Martino, Quarto del priore) che insieme ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] della Pinacoteca sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano, S. Antonio Abate: F. Mazzini, in Arte lombarda, III [1958], 2, p. 13); e il S. Francesco della chiesa di ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] (Pittura del '600…, p. 388). Sempre ad Assisi il G. realizzò per S. Maria sopra Minerva la Morte di s. Andrea Avellino, ove al chierichetto, che sostiene dal basso il santo morente, fa da contrappunto l'angelo che lo abbraccia dall'alto indicando il ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] ; sempre il 15 aprile venne nominato procuratore di Giovan Federico Bonzagni e cinque giorni dopo affittò al vescovo di Avellino Pietro Antonio Vicedomini una casa che suo cugino Giovan Francesco Bonzagni aveva in piazza Montedoro, in Campo Marzio ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] e da un'evidente espressività. Nello stesso anno l'artista decorò la volta del salone del palazzo dell'Intendenza di Avellino, dipingendo L'Aurora che fuga la Notte (perduto a causa di un successivo restauro).
Nel 1828 si trasferì nuovamente a ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] tra le varie commissioni tecniche di cui il G. fece parte in quel periodo, si ricordano quella per il nuovo carcere di Avellino (1821) e quella per il ponte in ferro progettato da S. Ayala (1823) sul Garigliano, presso Minturno. Nel 1828, in qualità ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] ; sorretta dal confronto con le sculture firmate del S. Giuseppe (coll. De Martino, Napoli), del S. Giuseppe e di S. Andrea di Avellino della chiesa di S. Maria Donnaromita (ibid., p. 234).
La nota del 2 marzo 1730 (Napoli, Arch. stor. d. Banco di ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...