CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] . 15, 21, 38; R. Morghen, Il tramonto della potenza sveva in Italia 1250-1266, Roma 1936, pp. 162 s., 243, 262; F. Scandone, Storia di Avellino, II, 2, Napoli 1950, pp. 28, 111 s., 203 n. 101, 207 s. n. 112, 210-12 n. 119, 215 n. 129; Id., Profili di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] fanti ed inoltre la promessa dell'assegnazione del primo dei grandi uffici del Regno che si rendesse vacante, del possesso di Avellino, di Monte Sant'Angelo, di Manfredonia e di altre città, e anche del matrimonio della figlia Beatrice con Pirro del ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] e giudicato solo nel 1812 dal comitato formato dagli architetti L. Malesci e F. Maresca e dall'archeologo F. Avellino. Allo scopo di sistemare degnamente lo spazio antistante alla reggia, gli architetti avevano previsto una esedra semicircolare verso ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] 256 s.; Rogerii II regis diplomata latina,a cura di C. Brühl, Köln-Wien 1987, p. 169 n. 59;A. Palanza, Un conte normanno di Avellino,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLI (1916-17), pp. 130-137, 516-528;XLII (1917-18),pp. 68-78;F.Scandone, Storia di ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] . Fra le opere di questo periodo si ricordano, oltre varie esercitazioni di carattere retorico-accademico, le Ragioni del Principe di Avellino e Collegio di Napoli contro il Collegio de' Medici di Salerno (s. n. t., ma sicuramente della fine del '600 ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] A. Malatesta. Il suo stile restò legato ai precetti di G. Vincenzi, cui doveva la prima formazione (l'Estasi di s. Andrea Avellino, per la chiesa di S. Agostino a Modena, iniziata dal maestro, fu terminata dal M. nel 1831) con echi della maniera di ...
Leggi Tutto
ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] da famiglia greca. L'A. studiò nella città natale, presso gli scolopi, indi seguì la famiglia che si spostò a Salerno e ad Avellino. Nel 1840 il padre lo mandò a Napoli, dove l'A. si iscrisse alla facoltà di medicina; ma, attratto dall'ambiente ...
Leggi Tutto
BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] , in Annales mycologici, I, 2 (1903), p. 2 dell'estr.; V. Mancini, Prof. A. N. B.,in Giorn. di viticoltura ed enologia di Avellino, 15 febbr. e 1° marzo 1903; T. Ferraris. Necrologio, in Antol. agraria,Alba, 1° genn. 1903; F. Cavara, in Giorn. di ...
Leggi Tutto
ALARIO, Francesco
Leopoldo Cassese
Nacque a Moio della Civitella, (Salerno) il 6 febbraio 1829. Brillante avvocato penale, dopo aver partecipato alla preparazione del moto insurrezionale del 1860 nel [...] entrò nel 1862 nella magistratura, giungendo al grado di procuratore del re e occupando successivamente le sedi di Avellino, Campobasso, Vallo della Lucania, Benevento, Napoli. Nel 1870 abbandonò la magistratura per dedicarsi alla vita forense e alla ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] 1601. Secondo Vezzosi, negli anni del noviziato ebbe come maestro il venerabile Francesco Olimpio e si legò ad Andrea Avellino, di cui dopo la morte, avvenuta nel 1608, promosse la causa di beatificazione, come attestano alcune lettere indirizzate al ...
Leggi Tutto
avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...