MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] armi
Nel 1939, con la chiamata alle armi, Edoardo venne arruolato come ufficiale di complemento facendo il corso allievi ad Avellino, terminato il quale fu destinato al 7° reggimento fanteria Cuneo di stanza a Milano. Durante la guerra stanziò a ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] elettori parrocchiali del distretto di Napoli, ibid. 1820, p. 23) in quella ch'era la stessa parrocchia di M. Galdi, F. Avellino, A. Cestari, F. De Luca, il F. non andò oltre. Ma al Parlamento egli rivolse il suo Discorso sul metodo d'istruzione ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] e in Picone Petrusa, 1992, p. 27); unico esempio finora rintracciato dei suoi clichés-verre è Buoi all’abbeveratoio (Avellino, Museo Irpino, datato 1855 e dedicato «all’amico Cucinotta»). Al ritorno dal viaggio a Parigi fece un ampio giro in ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] la rivolta di Monteforte il C. venne investito dal re il 2 luglio 1820 dell'alterego e del comando interino della divisione di Avellino. Benché sin dal 3 luglio disponesse di forze superiori, il C. "stuck as resolutely to his pen as his sword did to ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] per queste opere lo scultore doveva attenersi alle indicazioni del Rainaldi.
Per il S. Andrea apostolo e il S. Andrea Avellino utilizzò forse degli schizzi del Cafà, che gli consentirono di ottenere effetti di maggiore dinamicità e chiaroscuro; al F ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , soprattutto da parte di G.B. Della Porta. Nel 1620 il M. divenne anche socio dell'Accademia dei Dogliosi restaurata ad Avellino da Marino Caracciolo. L'anno seguente fu di nuovo impegnato a Madrid per una missione diplomatica, nel 1622 fu a Parigi ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Salerno ottenne possessi a Giffoni, Conturri, Oletta (dove usurpò i diritti del monastero di Cava), Quaglietta, presso Avellino e Santa Cecilia, presso Eboli; in Basilicata dominò su Tolve, Rapolla, Muro Lucano, Montalbano Ionico e Acerenza nonché ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] p. 334), a dispetto di un ambiente che male accoglieva la boriosità del suo carattere, come testimoniano le lettere di Onofrio Avellino a Solimena (ibid., p. 335). Per papa Innocenzo XIII Conti firmò e datò nel 1723 il Miracolo del beato Andrea Conti ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] gesuiti. L'ultima opera, Panegirici sacri, che raccoglie due prediche in onore di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea Avellino nelle quali si riflette il programma di sobrietà illustrato dal Satirico, è infatti del 1652.
Morì a Genova nel 1665.
Opere ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] per S. Maria della Pace (1740); l’Adorazione dei Magi della chiesa dei Ss. Nazaro e Celso; lo Svenimento di s. Andrea d’Avellino per San Gaetano (1742) e il Martirio di s. Orsola per l’omonima chiesa (1748). Tutte opere di un cromatismo sontuoso e ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...