BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] , di accettarne il patrocinio.
A Lecce B. morì il 2 luglio 1616. Tra i suoi estimatori vengono annoverati s. Andrea Avellino, s. Roberto Bellarmino e il pontefice Paolo V.
Dal momento dell'ingresso nella Compagnia B. aveva concepito uno sdegnoso ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] di un candidato e altre cose dimenticabili, Bologna 1924; Il De Sanctis giornalista, in Studi e ricordi desanctisiani, Avellino 1935. Curò inoltre la pubblicazione di G. B. Bodoni, Alcune lettere inedite..., Parma 1884; O. Giordani, Alcune lettere ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] stimato dalla comunità teatina napoletana. Morì a Napoli alla fine del XVI secolo: una lettera del santo teatino Andrea Avellino al padre generale Giovanni Scorcovillo del 1600 parla del G. al passato.
Fonti e Bibl.: Il processo inquisitoriale del ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] conosce la data di morte dell'artista.
Tra le opere attribuite al G. si ricordano la Pentecoste (già in S. Andrea Avellino e oggi al Museo regionale di Messina), databile all'inizio del nono decennio (Campagna Cicala, 1990), il Transito della Vergine ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] notturno, probabilmente del 1860 (cart. 17, n. 2089), la delegazione al C. a comandare le forze insurrezionali delle province di Avellino e Capitanata (cart. 17, n. 2090), lett. al C. di G. Garibaldi, Caprera, 16 febbr. 1862, dove sono attestate le ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] ..., Roma 1922; Vita anedd. di S.S. Pio XI, Firenze 1929; La corte pontificia, Roma 1932; Francesco De Sanctis intimo..., Avellino 1935.
Fonti e Bibl.: In memoria del marchese G. D. (1863-1936), Napoli 1936 (con indicazione di altri scritti del D ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] fu trasferito a Como dove fu rinchiuso nel castello.
La reclusione del F. coincise con l'arresto del vescovo di Avellino, F. Gallo, spedito sotto scorta a Torino. Questi fatti scatenarono la stampa cattolica che sostenne le posizioni dei due vescovi ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] relativo alla canditatura del G. per una borsa di studio (1947-48); G. Dorso, Carteggio 1908-1947, a cura di B. Ucci, Avellino 1992, ad indicem. Vedi anche Nord e Sud, VII (1960), 12 (numero speciale dedicato al G. con articoli, fra gli altri, di ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] procugino Niccolò di Filippo); F. Scandone, L'alta valle dell'Ofanto, I, Città di Sant'Angelo dei Lombardi dalle origini al sec. XIX, Avellino 1957, pp. 34-36, 240-252 nn. 119-152 (per Niccolò di Filippo); Id., L'alta valle del Calore, VII, La città ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] . segreto Vaticano, Arm. XLV, 20, nn. 224-282, cc. 150v-185; Biblioteca apost. Vaticana, Avvisi, 24, c. 242; Lauro (Avellino), Archivio dei principi Lancellotti, Arm. B2, f. H.24, Notizie genealogiche, 1570-1682; f. H.25, Cenni storici e biografici ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...