AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] e che la sua adesione alla maniera pittorica del maestro fu tale che alcune sue copie di composizioni giordanesche (battaglie, soprattutto, e un Giosuè che ferma il sole)vennero vendute come opere originali ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] 1925, pp. 609-623, e nello studio bibliografico di B. Mas, in Regnum Dei-Collectanea theatina, XIV(1958, Commentarii de S. A. Avellino, C. R.), pp. 303-361. Ne scrissero, fra altri, la vita: V. Pagano, riprodotta in Acta SS., cit., pp. 615-622; G ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] d'una biblioteca ricca, alla sua morte, di quindicimila volumi -, così dovette favorire e giustificare la carriera accademica dell'Avellino. Il quale, se dal 1809 fu magna pars e dal 1815 segretario perpetuo dell'Accademia Pontaniana, fin dal 1812 ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] ministro dell'Interno); S. Pescatori, F.De Sanctis e F. C. - Lettere da Torino (1835-55), in Studi e ricordi Desanctisiani, Avellino 1935, pp. 311-323; M. Sarro, La Biblioteca provinciale - Tradizioni culturali in Irpinia, s. d. [ma 1965], pp. 11-13 ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ma liberale e "laica" in fatto di educazione. Il giovane C. frequentò senza esitazioni o contrasti le scuole statali di Avellino, anche dopo la morte precoce del padre (1º maggio 1869), essendosi la madre risolutamente rifiutata d'iscrivere il figlio ...
Leggi Tutto
AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] 190 s.; In memoria del pro!. L. A.(25 nov. 1892), Napoli 1893; G. Masucci, Elogio funebre di L. A., Avellino 1894; R. De Cesare, L. A., Avellino 1908; R. De Cesare, La fine di un regno, 3 voll., Città di Castello 1908-1909, v. Indice; G.Valagara, La ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] in seguito questa posizione (sul tema dell'antimilitarismo fu relatore al I congresso dei socialisti delle province di Salerno e di Avellino, tenuto a Penta dal 5 al 6 giugno 1910) e venne accostandosi a quei gruppi, giovanili e non, per i quali ...
Leggi Tutto
MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] illustrata, IV (2004), 3, pp. 4-45; Id., Vita col padre, da vicino e da lontano, nell’Italia che finge di cambiare, in Sinestesie, II (2004), 2, pp. 7-55; Ritratto di C. M., Atti del convegno di studi… 2005, a cura di M. Muscetta, Avellino 2007. ...
Leggi Tutto
MASI, Raffaele.
Elvio Ciferri
– Nacque ad Atripalda, presso Avellino, il 10 ott. 1817 da Giuseppe e da Angela Rosa Ronga. Il padre era chirurgo e apparteneva a una famiglia di idee liberali; dal matrimonio [...] S. Pescatori, R. M. e A. Manzoni. Lettere autografe del Manzoni e dei figliuoli: una storia inedita del Reame di Napoli, Avellino 1934; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, Bari 1954, III, pp. 324-326; A. Zazo, R. M. nella reazione borbonica del ...
Leggi Tutto
BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] Naz. di Napoli (racc. Vill. C-350), senza frontespizio. L'edizione tranese comprende solo i Raguagli [sic] della città d'Avellino. Le vite dei santi sono invece rifluite in un manoscritto inedito (Bibl. Naz. Napoli, ms. x-d-22, e Archivio capitolare ...
Leggi Tutto
avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...