CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] numerosi rami.
Il padre Giacomo è ricordato per la prima volta nel 1219 come signore feudale di Vico di Baiano (presso Avella). Prima del 1232 Giacomo fu investito anche di Atripalda presso Avellino ed era dunque uno dei nobili del Regno più favoriti ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara e del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio primogenito di Iñigo (III) e Isabella d'Avalos, nacque nei primi anni del sec. XVII. Nel 1614 assunse i titoli di marchese [...] , che si era radunato in Aversa agli ordini di Prospero Tuttavilla. Con questo partecipò a vari fatti d'arme, ad Avella, Baiano, Secondigliano, Caivano. Nel dicembre si recò ad Ischia, di cui era govematore, per proteggerla contro i colpi di mano ...
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ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] il 24 dic. del 1285, dette ordine al vescovo di Trivento perché il d'Anglona, che era stato amnistiato da Rainaldo d'Avella, capitano degli Abruzzi, fosse anche assolto dalla scomunica. Si ignora la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: E. Winkelmann ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] di massicci calcarei allineati da NO a SE, con le quote maggiori nel Matese (2050 m); si succedono il Taburno, l’Avella, i Monti Picentini (Cervialto), l’Alburno e il Cervati. Un solco (valle del Tammaro, conca di Benevento, alta valle del Calore ...
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CICALA, Gualtieri di
Norbert Kamp
Nobile campano residente a Capua, figlio di Tommaso, discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala. Nel 1218 fu testimone di una donazione dello zio [...] e Catone sulla costa del Cilento. Tuttavia, in un secondo momento, l'imperatore glieli tolse e li concesse a Riccardo di Avella, nipote del giustiziere della Magna Curia Riccardo di Montenero, perché il C., per lo meno negli ultimi anni di vita di ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] , è in prevalenza montuoso e accidentato, costituito da imponenti massicci calcarei, ricoperti da boschi, nella parte occidentale (Avella-Partenio, Picentini), e da un uniforme altopiano argilloso di media altezza, nella parte orientale. Il clima è ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] scorcio dell’VIII sec. a.C. vengono fondati o potenziati gli insediamenti interni di Calatia (Maddaloni), Nola, Abella (Avella) ubicati allo sbocco dei passaggi transappennici, che mettono in comunicazione la pianura campana con il mondo daunio e ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...]
Scomparso tragicamente tra la fine di giugno ed i primi di luglio dell'839 Sicardo, assassinato nel distretto di Avella (Avellino), dove si trovava accampato con il suo esercito per una ripresa delle operazioni militari contro Napoli, gli succedette ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] politica angioina del tempo.
Nell'agosto del 1293, appena tornato da un'ambasceria in Spagna, fu inviato insieme con Rainaldo di Avella a Roma, col compito di promuovere l'elezione di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] si sono mai trovate le memorie che, secondo una tradizione mai verificata, avrebbe scritto in esilio.
Fonti e Bibl.: D. Avella, All'egregio ed illustre commendatore S. M. in occasione delle sue faustissime nozze, Palermo 1854; Per le fauste nozze del ...
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avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).