FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] agosto.
Fu impiccato, a Napoli nella piazza del Mercato il 29 ag. 1799, con Michele Marino, Gaetano De Marco, Antonino d'Avella, Nicola Fiani, e i beni di famiglia furono confiscati.
Si evitò che il cadavere subisse la stessa sorte di quello di Fiani ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] collegio: dall'aggregazione del casale di Sterpito al Comune di Avagliano alla delimitazione dei Comuni di Rionero e Avella, dal riconoscimento dell'istituto tecnico di Melfi alla strada rotabile del Vulture, alla ferrovia ofantina, iniziativa che lo ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Atenolfo tenendolo sotto la sua tutela e approfittandone per riprendere con nuovo vigore la guerra contro Salerno; la piazzaforte di Avella cadde in sua mano e così pure Suessula.
Ma Atenolfo si affrettava ad inviare un'ambasceria al papa Stefano V ...
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avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).