BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] tastatura de' Cimbali; Annotazioni sull'opera del p. Giovanni Avella, intitolata: "Regole di musica", Roma 1657; Instruzioni dell tavole e diagrammi, che appartengono alle Annotazioni...dell'Avella). Nella stessa biblioteca si conservano del B., m ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] città di San Severo (in S. Nicola, in S. Giovanni e in S. Lorenzo).
Sempre nella provincia di Avellino, ad Avella, nella chiesa dei francescani, il D. eseguì due anni dopo un dipinto con l'Immacolata, firmandolo e datandolo. L'opera, recentemente ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] e regole sopra la musica [1650 circa], a cura di L. Galleni Luisi, Cremona 1975, pp. 58, 118 e 125; Giovanni d’Avella, Regole di musica, Roma 1657, pp. 34, 56-58, 72, 75; Angelo Berardi, Ragionamenti musicali, Bologna 1681, p. 135); nella presenza di ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] corrente neoclassica francese, è rappresentato dalla grande pala di carattere sacro eseguita nel 1821 nella collegiata di S. Giovanni di Avella a Napoli e raffigurante L'Assunta, il Redentore e i ss. Biagio, Andrea, Erasmo e Alfonso Maria de Liguori ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...]
Scomparso tragicamente tra la fine di giugno ed i primi di luglio dell'839 Sicardo, assassinato nel distretto di Avella (Avellino), dove si trovava accampato con il suo esercito per una ripresa delle operazioni militari contro Napoli, gli succedette ...
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MONTI, Michelangelo
Paolo Cozzo
MONTI, Michelangelo. – Nacque a Genova in una famiglia benestante (il padre era un agiato ragioniere). Sulla data di nascita non vi è certezza, propendendo alcuni autori [...] maturità. È il caso di Vito d’Ondes Reggio (ragguardevole esempio di patriota cattolico meridionale), del padre scolopio Domenico Avella (un letterato che dopo la morte del maestro fu il più solerte raccoglitore delle sue opere, delle quali tentò di ...
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VITALIANI, Giovanni Andrea
Diego Carnevale
VITALIANI (Vitaliano, Vitagliano), Giovanni Andrea (Andrea). – Nacque a Porto Longone (oggi Porto Azzurro) nell’isola d’Elba il 23 giugno 1761 (alcuni elenchi [...] ’esilio. Nelle prime settimane di febbraio, Vitaliani fece parte del Comitato di polizia insieme a Nicola Carlomagno, Antonio Avella e Michele Rossi. Oltre ai provvedimenti relativi all’ordine pubblico, il Comitato si preoccupò anche della libertà di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] politica angioina del tempo.
Nell'agosto del 1293, appena tornato da un'ambasceria in Spagna, fu inviato insieme con Rainaldo di Avella a Roma, col compito di promuovere l'elezione di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli ...
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ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] Lavoro» (docc. 11, 13, pp. 27, 32). Venne investito del titolo di conte di Nola e inoltre di Avella, Baiano, Lauro, Palma, Ottaviano, Atripalda, Monteforte, Cicala, Montefredano, Forino e Castronuovo, nonché di Ascoli Satriano. Pompeo Litta, Luigi ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] si sono mai trovate le memorie che, secondo una tradizione mai verificata, avrebbe scritto in esilio.
Fonti e Bibl.: D. Avella, All'egregio ed illustre commendatore S. M. in occasione delle sue faustissime nozze, Palermo 1854; Per le fauste nozze del ...
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avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).