Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] italiana (per esempio: «devono smettere di far pesare le persecuzioni che hanno subito», 44% degli intervistati; «sono spesso avari», 41%; «cercano di conquistare un grande potere» 36%; «spesso si sentono superiori agli altri», 33%)74. Contava ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] cui sono state scavate (1993-98) più di 400 tombe riferibili all'etnia Xianbei, popolazione protomongola di allevatori (del medesimo ceppo degli Avari) che nomadizzava nella valle del fiume Liao fin dal I sec. a.C. e che, sotto la guida del clan Mu ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] codice di comportamento che raccomanda di comprendere le quattro nobili verità di non desiderare il male, non essere avari, non rubare, non commettere violenze, essere sinceri, fare lavori onesti, contenere gli impulsi negativi, dominare sé stessi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] come emblematico di una visione provvidenziale della storia e, verosimilmente, delle vittorie del re sui Sassoni e sugli Avari che aprirono la via all’evangelizzazione di popoli ancora pagani. Sull’arco trionfale invece si esplica il vero e ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] roba da macinare, e così restiamo in secco senza far cosa alcuna di buono". Su ricorrenti basi polemiche, soprattutto contro l'"avaro", il "mercante" e circa l'instabilità dell'ordinamento sociale, nel dialogo tra "Savio e Pazzo" il D. costruisce un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] ratti
oggi qui sian venuti, ove non s’hanno
a recitar di Davo, o ver di Siro
l’astute insidie verso i vecchi avari,
o pronti motti, che vi movan riso,
o amorosi piaceri, o abbracciamenti
di cari amanti, o di leggiadre donne,
onde possiate aver gioia ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] bellissimo 'coccodrillo', in cui scrisse fra l'altro: «Ma questo oggi ti devo: la coscienza che non si può essere avari, nella vita e nel mestiere, che bisogna spendersi, meglio dieci righe in più che dieci in meno, semmai qualcuno le taglierà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] per incontinenza, che non hanno saputo controllare con la ragione gli impulsi naturali: lussuriosi (II cerchio), golosi (III cerchio), avari e prodighi (IV cerchio); iracondi e accidiosi (V cerchio).
Dopo un confine segnato dalle mura della “città di ...
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Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] (VIII 10-18), nella parafrasi del Pater noster (XI 1-24), nell'Agnus Dei degl'iracondi (XVI 19-21) e nella preghiera degli avari (XIX 73-75). Il reciproco rapporto tra i due moti dell'amore divino verso l'anima e dell'anima verso Dio, è brevemente ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] sovrastanti, oggi non visibili in quanto “invasi” a partire dall’Alto Medioevo (e più precisamente dal VII secolo, quando Avari e Slavi distrussero la vicina Salona e gli abitanti si rifugiarono nel Palazzo) da palazzi, case e casette della Spalato ...
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avaria
avarìa s. f. [prob. der. dell’arabo ῾awār «danno» (da cui anche l’arabo awārīya «merce avariata», che però può essere formazione più tarda)]. – 1. a. Qualunque danno sofferto da una nave (scafo, apparato motore o allestimento), o da...
avariare
v. intr. [der. di avaria] (pres., raro, io avàrio, ecc.). – Subire avaria, spec. nel senso di deteriorarsi, guastarsi; quasi esclusivam. in dipendenza dal verbo fare: il mal tempo ha fatto a. la frutta (raro come trans., con valore...