ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , durante il quale tempo nell'antica Dacia penetrarono e dominarono successivamente i Goti, i Sarmati, gli Unni, i Gepidi, gli Avari, gli Slavi, i Bulgari, i Magiari, i Pecceneghi, i Cumani, nelle fonti storiche contemporanee non è segnalata ivi la ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] il secolo VI e parte del VII, la regione ebbe a soffrire guerre e incursioni di Franchi, di Slavi e di Avari. Finché la pace del 680, limitando definitivamente la conquista longobarda alla linea Oderzo-Padova, venne a staccare l'Istria dalla regione ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] 'Aquileia s'aggiunsero le diocesi dell'Istria, che Carlo aveva unita al regno longobardo; mentre le missioni fra gli Avari e gli Slavi allargarono considerevolmente il territorio del patriarcato stesso ad oriente e a settentrione. Un diploma di Carlo ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] a Lionello d'Este. L'operetta allude ai casi personali dell'Alberti, che molte ingiurie ebbe a subire dai parenti avari e invidiosi. Nel personaggio di Tichipedio sono forse adombrati i superbi e sprezzanti cugini Antonio e Benedetto, dal fasto delle ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] dagli Unni d'Attila che invasero l'Europa da oriente a occidente nel sec. V, come pensò il Retzius, sia dagli Avari invasori del sec. VIII, secondo von Baer, sia dai Cimmeriani, come preferisce il Broca, per metter d'accordo la cronologia, posto ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sugli Altieri sono conservati nel Fondo Cartari-Febei nell'Arch. di Stato di Roma. La bibliografia su C. X è molto povera e avara di notizie sulla sua vita. L'opera principale rimane la Storia dei papi di L. von Pastor (XIV, 1, Roma 1961, pp. 628 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] la propria incoronazione nell'800. La grande disponibilità d'oro che ne risulta era senza dubbio dovuta ai tesori depredati agli Avari. Sulla natura degli oggetti in questione tuttavia non si sa niente di preciso e anche i lavori in metallo prezioso ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] quello' per Fortunato si sarebbe diffuso in tutta la "Venetia".
Il Geronimiano e il catalogo episcopale dunque, per quanto avari e discussi, ci assicurerebbero - anche secondo le conclusioni del Menis - che la Chiesa aquileiese già intorno al sec ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] con un successo ancora più netto, 13′39,6″, con Pirie secondo in 13′50,6″.
Gli anni dal 1957 al 1960 furono più avari in fatto di primati mondiali. Kuts conseguì l'ultimo della sua carriera nell'ottobre del 1957 a Roma, correndo i 5000 m in 13 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] valori d’uso, provoca conseguenze negative sulla produzione. Nel commercio interno ciò si verifica allorché usurai e avari fanno ristagnare la circolazione monetaria sottraendola agli usi produttivi; nel commercio estero, allorché il principe avido ...
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avaria
avarìa s. f. [prob. der. dell’arabo ῾awār «danno» (da cui anche l’arabo awārīya «merce avariata», che però può essere formazione più tarda)]. – 1. a. Qualunque danno sofferto da una nave (scafo, apparato motore o allestimento), o da...
avariare
v. intr. [der. di avaria] (pres., raro, io avàrio, ecc.). – Subire avaria, spec. nel senso di deteriorarsi, guastarsi; quasi esclusivam. in dipendenza dal verbo fare: il mal tempo ha fatto a. la frutta (raro come trans., con valore...