DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] . Le stenterellate che sono giunte fino a noi sono costruite su intrecci convenzionali (amori contrastati, mariti gelosi, mogli infedeli, avari gabbati, servi astuti) e alternano a momenti densi di vivacità e di interesse momenti di stanchezza e di ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] l’insufficienza dei mezzi di cui era provvisto, sia su quello dei rapporti con gli Anziani della Comunità di Ajaccio, non avari di critiche nei confronti del suo operato. Forse per la necessità di reperire nuovi fondi per l’impresa a lui affidata e ...
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dietro (Diretro; Dirietro)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ Dietro ' ricorre una sola volta, con funzione di avverbio, in Vn VII 4 10 ch'io mi sentia dir dietro spesse fiate: questa locuzione con ‛ dire ' , che [...] loro che dietro a esse [le ricchezze] vanno), anche nell'accezione di " aspirare a qualcosa, tendervi " (III XV 9 l'avaro [l'avido]... non s'accorge che desidera sé sempre desiderare, andando dietro al numero impossibile a giugnere), sia concreto (I ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] e furono così, alla mercé di tutti gl'invasori, di cui subirono la dominazione: Unni, Battriani, Cinesi, Indo-Sciti, Avari, Turchi, Tibetani, Mongoli. Spettatori e non attori, essi uscirono da questa loro storia poco o punto modificati nel carattere ...
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Superficie e popolazione. - Su una superficie territoriale di 1.001.449 km2 (dei quali 59.202 in Asia, compresa la zona di Gaza, in amministrazione fiduciaria) l'E. contava nel 1966 una popolazione di [...] Delta, condotto dagli austriaci a Qantīr, ha dimostrato che qui (e non a Tanis) era la capitale degli Hyksos, Avari, e in seguito la capitale costruita da Ramessese II, Pi Ramesse. Necessità di salvataggio da irrigazioni prossime e da sistemazioni ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] Eleusi e il tempio di Demetra), che successivamente tra il 5° e l’8° sec. vi fondarono, con slavi, avari e bulgari, stabili colonie. Il Paese dovette poi far fronte a nuovi stanziamenti conseguenti all’immigrazione di valacchi (nella Tessaglia ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] le mura in caso di assedio, come è attestato nelle rappresentazioni dell'attacco da parte dei Persiani e degli Avari nel 626 contenute nell'inno Acatisto (v.). Il carattere sacro delle i. favorì una certa standardizzazione tramite la fissazione ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] in Pg XIV 150 Chiamavi 'l cielo / ... e l'occhio vostro pur a terra mira e XIX 120 Sì come l'occhio nostro [degli avari e prodighi] non s'aderse / in alto, fisso a le cose terrene, / così giustizia qui a terra il merse.
Più specificamente, indica il ...
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parte
Antonietta Bufano
Il significato primo e fondamentale di p. è quello di " porzione " di un tutto, e con tale senso, in sostanza, il sostantivo ricorre in molte delle numerosissime occorrenze dell'opera [...] .
Ancora " lato ", ma in senso più generico, che si avvicina talora a quello di " direzione " (v. oltre); vid'i' gente [gli avari e i prodighi]... / d'una parte e d'altra... / voltando pesi, If VII 26; da questa parte vedi / lo bulicame che sempre si ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] , per esempio, nel collegio ebbe modo di confrontarsi con sapienti dell'etnia Ruanruan (da molti storici identificata con gli Avari) sui rispettivi metodi di calcolo rapido.
In generale, gli imperi della Cina antica e medievale si sono distinti per ...
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avaria
avarìa s. f. [prob. der. dell’arabo ῾awār «danno» (da cui anche l’arabo awārīya «merce avariata», che però può essere formazione più tarda)]. – 1. a. Qualunque danno sofferto da una nave (scafo, apparato motore o allestimento), o da...
avariare
v. intr. [der. di avaria] (pres., raro, io avàrio, ecc.). – Subire avaria, spec. nel senso di deteriorarsi, guastarsi; quasi esclusivam. in dipendenza dal verbo fare: il mal tempo ha fatto a. la frutta (raro come trans., con valore...