Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] non sia altro che una neutrale mediazione della realtà.
Con Arnheim si allineano invece i teorici-autori dell'avanguardiastorica (Delluc, Dulac, Epstein, L'Herbier) con le loro ricerche di un cinema puro, orientato attorno ai valori della ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] un processo dialettico di reciproco scambio tra il fattore biologico e quello storico, tra il mondo interno e quello esterno, tra la vita e la del distacco dalla normalità quotidiana. Pertanto l'avanguardia - secondo Benjamin d'accordo con B. Brecht ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] 'ceto': il traduttore italiano, con una forzatura esclusivamente storico-lessicale e non certo concettuale, ha ritenuto nel 1977 del decadentismo aristocraticistico, ma anche tra le avanguardie artistiche e persino in alcune sette dell'anarchismo ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] continuità della sua immagine si è salvata solo attraverso i centri storici, anche dove, come in America, si trattava molto spesso di è ora di prendere atto che gli architetti all'avanguardia delle nuove ricerche, quelli che hanno saputo prima e ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] passato, e ciò genera il fenomeno tipicamente moderno delle avanguardie. Queste sono costituite da gruppi che si presentano (tr. it.: La tradizione orale. Saggio di metodologia storica, Roma 1977).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen ...
Leggi Tutto
Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] .
È a questo livello che - sulla scorta dello sviluppo storico testé tratteggiato - si pone il problema del rapporto tra sfera a una democrazia manipolata da demagoghi o da ristrette avanguardie - dal momento che il potere decisionale del singolo ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] modernismi estetici, spesso accompagnati da manifesti delle avanguardie artistiche che annunciavano la comparsa di movimenti - significa basarsi su una concezione astratta delle epoche storiche. Far coincidere la modernità con lo sviluppo del modo ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...