LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] cultura italiana per riassorbire e liquidare l'ubriacatura delle avanguardie e rientrare nel solco della grande tradizione nazionale; monografici. Vi si mescolavano racconti, saggi, trouvailles storiche, commenti, qualche polemica, argomenti di varia ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] nell'economia domestica, la pentola a pressione, che vanta un antecedente storico risalente addirittura al prototipo di D. Papin del 1682. L' dei pasti.
Accanto alle ricerche delle avanguardie architettoniche rimane centrale l'attività della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] ). È importante notare che, nonostante il suo irridente rifiuto dello storicismo positivista, quel saggio avanguardista è a tutt’oggi assai utile per comprendere storicamente lo stile di Mattia Preti.
Lo stesso indirizzo formalista e purovisibilista ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] è da riferire la mancanza di contatti con le avanguardie: il che non impedì affinità con la dinamica Firenze, in Antichità viva, 1970, n. 5, pp. 23-38; Id., Appunti storici e critici sull'archit. ital. dal 1900ad oggi, Firenze 1971, pp. 89-91; ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] : G. Giani, F. D., Trento 1950; R. Carrieri, Pittura scultura d'avanguardia 1890-1950 in Italia, Milano 1950, ad Indicem; G. Giani, F. D . 137-143; C. Piovan, F. D., in Studi trentini di scienze storiche, XLII (1963), pp. 406-411; R. Carrieri, F. D. ( ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] che si era sviluppata in reazione alle avanguardie del primo Novecento. La polemica del M di L. Barreca, Palermo 2006; M. Pittaluga, Arti e studi in Italia nel '900: gli storici dell'arte, in La Nuova Italia, I (1930), 10-11, pp. 3-24; recensioni ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] del pittore Louis Gallait, assai celebre per i suoi quadri storici, del quale egli divenne buon allievo e continuatore. Nel 1855 morte. Negli anni che seguirono, nel clima delle avanguardie del Novecento, andò rapidamente spegnendosi l'interesse per ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] di questo approccio, condotta soprattutto da critici statunitensi, muove precisamente dalla constatazione che la crisi dell'avanguardia, e del modello storico modellato su di essa, è ormai irreversibile, e che, una volta "decostruiti", i suoi "valori ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] dalla Costa Brava scende verso Barcellona e Valencia, i casi, ormai storici, della regione della Ruhr e di quella di Lille-Roubaix-Tourcoing È, cioè, caduta in disgrazia la tesi delle avanguardie del Novecento del valore e della forza politica delle ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] à la mode di Hogarth) dalla classe aristocratica, che vanta le origini ‛storiche' e le ragioni ‛ideali' (non si sa quanto autentiche anch'esse e, con poche eccezioni (i critici che affiancano l'avanguardia russa tra il 1920 e il 1930), ha seguitato a ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...