Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] fitomorfica in opere esemplari come i magazzini Carson, Pirie, Scott & Co. (1890).
L’avvento delle avanguardiestoriche e il movimento moderno in architettura comportarono un pesante giudizio sul movimento che, tuttavia, fu rivalutato fin dal ...
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Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] provinciale, concessioni all’intrattenimento e disimpegno intellettuale. In positivo la n. recuperò l’audacia sperimentale delle avanguardiestoriche, innanzitutto del futurismo, si batté per la definitiva consacrazione di C.E. Gadda, assunto a ...
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Critico letterario italiano (n. Siderno 1930). Saggista e giornalista professionista, P. ha concentrato i suoi interessi sugli aspetti più innovativi del Novecento, facendosi interprete sia delle nuove [...] tendenze narrative (dallo sperimentalismo a scrittori diversi come L. Malerba e S. D'Arrigo) sia delle avanguardiestoriche (da A. Palazzeschi ad A. Savinio a T. Landolfi).
Vita e opere
Allievo di G. Debenedetti, ha insegnato (1958-2005) storia ...
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Il prospetto esterno di un fabbricato, corrispondente a ciascuno dei lati del suo perimetro. Si intende come muro di f. la semplice caratteristica strutturale, mentre assume valore architettonico la sua [...] alla f. un ruolo efficacemente funzionale. L’evoluzione del linguaggio architettonico (soprattutto dall’architettura delle avanguardiestoriche alle tendenze decostruttiviste ecc.) ha inoltre contribuito a diversificare il concetto di f. fino ...
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Critico d'arte italiano (n. Caggiano, Salerno, 1939). Dopo gli studi giuridici si è laureato in lettere, partecipando attivamente alla temperie culturale legata al Gruppo 63. Dal 1968 insegna storia dell'arte [...] il teorico del movimento artistico Transavanguardia. Ha esplorato snodi della storia dell'arte quali il manierismo, le avanguardiestoriche, le neoavanguardie. Curatore generale della Biennale di Venezia del 1993, ha promosso l’arte contemporanea con ...
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Architetto statunitense (New York 1945 - Los Angeles 1996); ha studiato alla University of Pennsylvania, alla Yale University e alla Columbia University, dove si è laureato nel 1971. Nel 1973 si è aggiudicato [...] , I. ha progettato numerose residenze con caratteri fortemente sperimentali che risentono di influenze diverse, provenienti sia dalle avanguardiestoriche europee sia dal modernismo californiano di R. Neutra e R. M. Schindler. Tra le case, tutte in ...
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Vergine, Lea. – Critica d'arte italiana (Napoli 1938 - Milano 2020). Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, in Il corpo come linguaggio (1974) ha analizzato la nascita e l'evoluzione della body art. Ha posto [...] in rilievo (in L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardiestoriche, 1980) la funzione delle donne nei fenomeni artistici della prima metà del 20° sec., apportando un contributo fondamentale sia nell' ...
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Settore disciplinare, nell’ambito della comunicazione, che si avvale della composizione di segni e immagini su supporti e mezzi differenti (lettering, segnaletica, graphic design, visual design, web design [...] ricerca delle arti applicate (Arts & Crafts, Deutsche Werkbund ecc.) e dalla sperimentazione avviata dalle avanguardiestoriche (Futurismo, Costruttivismo, Bauhaus, De Stijl ecc.), questa pratica progettuale ha progressivamente interagito con l ...
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Musicista italiano (n. Orzinuovi 1908 - m. 1992). Allievo di G. Guerrini, C. Jachino, A. Longo, A. Casella, è stato insegnante di composizione in varî conservatorî italiani e presso l'Accademia di S. Cecilia. [...] quasi esclusivamente strumentale, comprendente musica sinfonica e da camera, si riscontra un cauto accostamento ai principî delle avanguardiestoriche, non disancorato da una solida tradizione. Autore di un'opera teatrale, Il mito di Caino (1940), ha ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] notizie sulle tecniche della p., tratte da fonti storiche e tramandate da ricettari e trattati, pervenuti a dei materiali della p., e la sperimentazione artistica delle avanguardie del Novecento hanno portato alla creazione di nuovi mezzi espressivi ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...