OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] a Milano, 2000; Alianti, 2001; Tempi burrascosi, 2009).
Altri hanno invece variamente coniugato le esperienze delle avanguardiestoriche con un linguaggio più articolato e permeabile, meno obbediente a formalismi di scuola e aperto a influenze e ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa [...] e novecenteschi (segnatamente del periodo della Secessione), si affiancano importanti esempi risalenti al periodo delle avanguardiestoriche, dal Cubismo al Funzionalismo, che ne hanno rivoluzionato l’immagine architettonica: fra i protagonisti di ...
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L'attore teatrale
A causa delle numerose e profonde trasformazioni avvenute nel mondo dello spettacolo durante il 20° sec., non è più possibile, o è comunque fortemente riduttivo, pensare all'a. come a [...] in un bisogno comunicativo che abbia una risonanza immediata nel pubblico, rispolverando così alcune linee espresse dalle avanguardiestoriche. Dunque, sotto la definizione di a. si raccolgono profili diversi: dopo l'iperbole espressiva di C. Bene ...
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CONSERVAZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA. – Cenni storici. Quadro teorico. Problematiche. L’intenzione artistica. Autenticità. Installazioni. Bibliografia
Cenni storici. – Il concetto di c. dell’a. c. quale [...] la nozione implicherebbe, sembra ormai evidente che la c. dell’a. c. riguarda il panorama artistico inaugurato dalle avanguardiestoriche del primo Novecento. A partire da quella stagione in avanti, infatti, l’artista, operando spesso in rigetto o ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] e marginale tradizionalmente attribuitogli dalle culture ufficiali. Sia per l'azione delle nuove avanguardie, che rilanciavano la lezione delle avanguardiestoriche sul piano di una cultura di massa, sia per l'effetto di nuovi comportamenti ...
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SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] , ironiche, infantili, tra tensioni e provocazioni. Dalle rivisitazioni-interpretazioni del Futurismo o di altre avanguardiestoriche alle serie Alberi, Ossigeno Ossigeno, o Tutte stelle, dalle pellicole fotografiche colorate alle tele emulsionate ...
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STRAZZA, Guido
Rosalba Zuccaro
Pittore e incisore, nato a Santa Fiora (Grosseto) il 21 dicembre 1922. Mentre si laureava in ingegneria a Roma, coltivava da autodidatta esperienze artistiche: F.T. Marinetti [...] di pittura e grafica, con risultati quanto mai rilevanti. Se nelle prime opere egli evoca desinenze delle avanguardiestoriche, in seguito partecipa al clima artistico milanese alimentato da varie modalità dell'Informale. Sulla scia della spazialità ...
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Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] nel 1961 in galleria e rimasta attiva fino al 1975, ha presentato gli esponenti più significativi delle avanguardiestoriche (in particolare dadaisti e surrealisti) e del secondo dopoguerra; all'arte italiana ha dedicato anche saggi critici ...
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Chia, Sandro (propr. Alessandro)
Pittore e scultore, nato a Firenze il 26 febbraio 1946. Ha studiato, a Firenze, presso l'Istituto d'Arte (1962-67) e ha completato la sua formazione all'Accademia di Belle [...] elaborando un linguaggio fortemente allusivo, bizzarro, denso di riferimenti all'arte rinascimentale o alle forme espressive delle avanguardiestoriche, che trova in tele di grande formato, spesso in forma di dittico, la dimensione ideale. Paesaggi ...
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bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] superamento di tale distinzione e la totale identificazione dei due piani è quanto viene invece auspicato dalle avanguardiestoriche e portato alle estreme conseguenze dai movimenti della neoavanguardia. Di qui la centralità della nozione di 'evento ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...