DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Hermaphrodito, con una nota esplicativa in cui l'autore tornava a vagheggiare culturalmente l'epoca delle prime avanguardiestoriche, e della stesura di una Autobiografia apparsa sulla rivista romana) egli lavorò come scenografo, costumista e, talora ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] di Zurigo (1916), palesando così le radici culturali della sua ricerca con precisi riferimenti alle pratiche delle prime avanguardiestoriche.
Un’opera con numeri e lettere (Senza titolo, 1961) venne esposta alla prima mostra collettiva cui fu ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] il F. fu invitato da E. Prampolini, che formò una rappresentanza italiana composta in prevalenza da artisti legati alle avanguardiestoriche. I due pittori romani si conoscevano da diverso tempo, almeno dal 1918, quando, nel numero di febbraio di Noi ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] molti artisti della sua generazione, fu la prima occasione di confronto diretto con i maestri delle avanguardiestoriche, dal cubismo al surrealismo, presenti nelle mostre retrospettive e nella collezione di Peggy Guggenheim, eccezionalmente ospitata ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] primo decennio dei Novecento, quando l'ambiente romano, lontano dalle radicali innovazioni proposte dalle avanguardiestoriche e caratterizzato dal classicismo professionale così come dal monumentalismo aulico statale, tentava qualche rinnovamento ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] ); Bice L. I valori del segno, a cura di G. Montana, Torino 1980; L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardiestoriche (catal.), a cura di L. Vergine, Milano 1980, pp. 215-217; Gli anni 30 di Bice L ...
Leggi Tutto
FRANCHINA, Antonino (Nino)
**
Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] il F. operò passando dalla figurazione a una forma plastica integralmente aniconica, contribuirono anche influenze delle avanguardiestoriche, ad esempio quella futurista. Tali istanze si riscontrano nelle sculture in lamiera policroma - come Rapace ...
Leggi Tutto
PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] a non fare di XXe Siècle una rivista di tendenza, promuovendo l’arte contemporanea in continuità con le avanguardiestoriche.
Papa affiancò all’attività editoriale una contenuta produzione letteraria e una intensa attività giornalistica: per un breve ...
Leggi Tutto
FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] avvenuta nel 1965. Nel 1980 il suo lavoro fu riproposto nell'ambito delle due mostre milanesi dedicate, l'una, alle artiste delle avanguardiestoriche e, l'altra, al gruppo di Nuove tendenze.
La F. morì a Milano il 22 febbr. 1980.
Fonti e Bibl.: A ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era E come è stato proprio del destino di tutte le avanguardie del primo '900, ebbe anche la disposizione a ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...