GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] mensile, Cuore e critica, rivolta anch'essa all'educazione civile e agli studi sociali ed espressione di un'avanguardia intellettuale impegnata nella costruzione di una coscienza socialista.
Della rivista era redattore Turati e collaboratori, tra gli ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] non più a scaglioni, ma disunite e lontane dal comandante. I successi del 13 e 14 aprile a Toblino e Vezzano portarono le avanguardie a poco più di 10 km da Trento, ma la linea lunga e sottile di 40 km, coperta da poche forze lasciate sprovviste ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] di una flotta poderosa, da lui affidata al fratello Pietro (I). Questi, raggiunte con il grosso dell'armata le galee di avanguardia, affidate a Damiano Cattaneo Mallone, pose l'assedio alla città di Famagosta il 10 ott. 1373. Il 21 novembre, dopo ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] dal viceammiraglio Hotham a Livorno e il 14 marzo combatté valorosamente nella battaglia di capo Noli insieme coll'avanguardia della flotta inglese, costringendo alla resa due vascelli francesi. Il 10 genn. 1797 fu promosso brigadiere.
Dopo la ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] di Lenin: una economia integralmente statizzata e altrettanto integralmente diretta dal Partito comunista (PCUS), autoproclamatosi «avanguardia cosciente del proletariato rivoluzionario». Ne risultò un compiuto sistema totalitario in cui la società ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] degli uomini inviati dal viceré ed il numero dei soldati avrebbero dovuto incutere un certo timore, ma invece quando l'avanguardia di quelle truppe giunse nei pressi di Bivona fu audacemente attaccata dagli armati del C., che uccisero una trentina di ...
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Anglonormanna, Arte. Sigilli
T.A. Heslop
SIGILLI
La conquista normanna non comportò modifiche immediate nell'uso dei sigilli in Inghilterra, anche se ben presto ne influenzò l'aspetto.Gli Anglosassoni [...] figura in gran parte dell'Europa indica, come nel caso del sigillo equestre, che i Normanni furono all'avanguardia nella propagazione di tali simboli di autorità.
Anche i sigilli delle dame sembrano modificati nell'iconografia dopo la conquista ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] a Montevarchi. Da qui però, il giomo seguente, volle proseguire con le sue sole truppe per Arezzo, preceduto da un'avanguardia comandata da Guglielmo d'Estendart. Mentre l'Estendart riusciva a raggiungere Arezzo con i suoi trecento cavalieri, il B ...
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CAIS (Cays), Eugenio, conte di Pierlas
Angela Dillon Bussi
Nacque a Nizza Marittima il 14 ott. 1842 da Cesare e da Onoria Serafina dei marchesi d'Espagnet de Villeneuve-Moris, primogenito di sei figli.
Il [...] e subalpina. L'ultima opera da lui pubblicata fu una Storia del reggimento di Susa e suo ingresso a Nizza in avanguardia austriaca sotto il comando del conte Cais di Pierlas alli 11 maggio 1800 (Torino 1900), nella quale, servendosi di notizie ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e la susseguente opera di Moḥammed ‛Alī risvegliano per primo questo paese, che seguito dalla Siria si mette ben presto all’avanguardia del risorgimento culturale e civile dell’arabismo. Tra il 19° sec. e gli inizi del 20°, mentre alla sovranità ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...