Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] l’attività dadaista a Zurigo, e l’opera esemplare di S. Taeuber Arp, di P. Klee, di A. Giacometti, l’arte d’avanguardia penetrò solo lentamente in S. e soprattutto grazie a M. Bill, pittore scultore e architetto, e al gruppo Allianz di Zurigo fondato ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Jong, J. Last, A. den Doolaard, A. Helman e soprattutto T. de Vries. Intorno agli anni 1930 la rivista d’avanguardia di arti figurative De Stijl si fece portavoce del concetto di ‘nuova oggettività’, con cui in architettura si indicava una tendenza ...
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Chitarrista e compositore statunitense di rock, nato a Baltimora il 21 dicembre 1940, morto a Los Angeles il 4 dicembre 1993. Fondò il suo primo complesso, The Blackouts, alla fine degli anni Cinquanta, [...] 7 LP), Jazz from Hell (1986). Negli ultimi anni fu sempre più coinvolto in realizzazioni ''colte'' a sfondo sinfonico e di avanguardia, dal notevole Boulez conducts Zappa / The perfect stranger (1983), fino a The yellow shark (1993) e Ahead of their ...
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Cantante statunitense di jazz, nata a Philadelphia il 7 aprile 1915, morta a New York il 17 luglio 1959. Dopo un'infanzia e una giovinezza segnate da drammatiche vicende familiari e personali, nel 1931 [...] 1960; B. Green, The reluctant art: five studies in the growth of jazz, ivi 1962; F. Fayenz, Il jazz dal mito all'avanguardia, Milano 1970; L. Feather, From Satchmo to Miles, New York 1972; J. Chilton, Billie's blues, Londra 1975; A. Polillo, Jazz ...
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Williams, John
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York l'8 febbraio 1932. È il musicista cinematografico più famoso del suo Paese; ha scritto partiture di un'ampiezza epica, in cui [...] e raffinate pagine atonali di Images (1972) di Robert Altman, in cui affiancava Yamashta Stomu, un compositore giapponese d'avanguardia, alle rombanti presenze sonore di The Poseidon adventure (1972; L'avventura del Poseidon) di Ronald Neame; dalle ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] testimonianze, come dice il Lunelli, dei nuovi orientamenti estetici degli Antegnati: con esse l'A. si poneva "all'avanguardia nel presentare nuovi colori organistici" e raggiungeva un livello non superato dai suoi discendenti.
Raro era infatti negli ...
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Kabalevskij, Dmitrij Borisovič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 30 dicembre 1904 e morto a Mosca il 17 febbraio 1987. A partire dagli anni Trenta si dedicò intensamente [...] iniziale al clima tardoromantico, per poi evolversi verso uno stile neoclassico. Rimase sempre estraneo ai vari movimenti d'avanguardia che si succedevano, preferendo basare la propria musica, tanto per la sala da concerto quanto per il cinema ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] haikai, mentre originali forme poetiche erano sperimentate da H. Kitahara e S. Hagwara.
Negli anni 1920 e 1930 emergono nuove avanguardie e si afferma una letteratura matura e capace di offrire modelli e suggerimenti. Nel campo del teatro, K. Ōsanai ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , M. Wallinger, I. Julian, G. Starr, R. Buchanan, T. Dean, R. Billingham.
Nel secondo dopoguerra la G. è all’avanguardia soprattutto in campo urbanistico. La realizzazione delle new towns dà, tuttavia, adito a critiche e delusioni e un’alternativa è ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] una ardente eccitazione che contribuì a dare di lui l'immagine del vero musicista romantico; fattosi divulgatore della musica d'avanguardia, non trascurò mai i capolavori del passato e nella sua casa fiorentina, divenuta un centro di cultura musicale ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...