Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] il 1940 prevale un uso acritico del classicismo. Dagli anni 1970 si hanno rivisitazioni delle architetture d’avanguardia (a Tbilisi: Filarmonica, 1971; Ministero delle strade, 1975; Palazzo dei Matrimoni, 1985; ecc.). Realismo e soggetti patriottici ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di F. Skuijņš, si diffonde il funzionalismo con E. Stālbergs; pittura e scultura sono influenzate dalle correnti d’avanguardia europee; di un certo interesse la scultura monumentale (Cimitero dei Fratelli a Rīga, 1924-29, dello scultore K ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] arte spagnola (➔ Spagna). Rammentiamo qui tuttavia la particolare vivacità, in C., del Modernismo (➔) con L. Domenech i Montaner e A. Gaudí, del GATCPAC (➔), delle numerose personalità e gruppi catalani, protagonisti dell’arte d’avanguardia spagnola. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] letteratura universale, presso Alinari. Per Sansoni diresse negli anni Settanta un’agile collezione di volumetti allora all’avanguardia, destinati alla scuola superiore e all’Università: «Scuola Aperta», che ebbe una straordinaria e duratura fortuna ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] stesso. Questi doctores eloquentes, che distaccandosi dai loro volgari municipali hanno attinto il volgare illustre, sono l’avanguardia della lingua italiana che un giorno sarebbe diventata la lingua di una rinata curia imperiale, cioè lo strumento ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , in scena salirono 17 gay, travestiti, che fingevano di essere il pubblico venuto ad assistere ad uno spettacolo di avanguardia di eterosessuali e che da subito forzavano gli spettatori a giocare la loro parte.
La performance fu una riuscita ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] che da qui prenderanno le mosse, con il decisivo innesto di altre istanze speculative, i grandi protagonisti dell'avanguardia poetica bolognese-fiorentina di fine secolo, a partire dal Guinizzelli di Al cor gentil rempaira sempre amore (una prova ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 1888, pp. 171-200; G. Scotti, in Romanzi e romanzieri, Casalbordino 1889, pp. 15-18; V. Pica, in All'avanguardia. Studi sullaletteratura contemporanea, Napoli 1990, pp. 405-36; A. Amore, Fanfulliana,quisquilie e ripicchi, Catania 1890 pp. 200-14; C ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] . L'occasione per quella svolta fu offerta nel 1875 al L. dalla dinamica casa editrice fiorentina dei fratelli Paggi, all'avanguardia nel fiorente mercato dell'editoria scolastica, che gli propose di tradurre i Contes e le Histoires di Ch. Perrault ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (come lei fu terziario francescano) e dalle sue iniziative per l’assistenza e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico abbandonò l’attività letteraria per diventare il suo uomo di fiducia e primo collaboratore, con ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...