FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] e didatta di grande valore, il F. si segnalò altresi per la sua attività di ricerca, perquei tempi di avanguardia. Fu autore di studiistologici su vari organi e apparati, di indaginisu alcuni processi patologici e sui meccanismidi importanti settori ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] dal settembre del 1968, attratto probabilmente dalla sfida di ripetere in una realtà internazionale quanto mai competitiva e all’avanguardia ciò che di buono aveva saputo organizzare a Pisa in ambito didattico e scientifico. A Zurigo esisteva già un ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] in polemica con se stesso. E la polemica si acuì, dopo il suo ritorno, nel dopoguerra, a Parigi, capitale delle avanguardie più spinte, e a lui sempre più estranee. Infatti, pur essendo tanto dotato come incisore, volle esprimere nella pittura una ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] Monitore napoletano del 1° giugno: "Quest'oggi è tornato qui il capo legione Belpulsi, ch'era partito comandando l'avanguardia. Egli ha avuto un'azione molto infelice a Marigliano cogli insorgenti. Egli ieri li aveva attaccati e respinti, cosicché ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] Olivetti (in particolare il piano di Aosta e della Stazione Turistica di Pila), studi per quel tempo di avanguardia, poiché costituivano il primo tentativo italiano di pianificazione regionale.
Tra le altre opere di carattere urbanistico ricorderemo ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] discipline zootecniche all'interno del mondo agricolo e veterinario; l'affermarsi della zootecnia come disciplina scientifica di avanguardia, alla vigilia delle grandi acquisizioni nel campo della genetica e della fecondazione artificiale, fu in gran ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] italiana di caglio liquido.
Nei suoi frequenti viaggi allestero il B. studiò i progressi del caseificio nei paesi all'avanguardia in tale campo, quali. la Svizzera, la Francia, l'Olanda, la Danimarca. Nel 1880importò dall'estero il refrigerante ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] marcia, resa festosa dalla certezza dei sentimenti amichevoli della popolazione locale, venne improvviso un attacco dei pontifici. L'avanguardia, di cui il D. faceva parte, si trovò isolata dal resto della colonna e cercò rifugio in un cascinale ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] gli artigiani dellaTerra d'Otranto, in L'Artista moderno, XXXIII (1933), pp. 361-64;R. D'A., Galatina, città d'avanguardia nell'artigianato di Terra d'Otranto, in Il Popolo di Roma, 24 luglio 1934;Lecce, Biblioteca provinciale, ms. 329: A. Foscarini ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] del pittore E. G. (catal.), Viareggio 1981; P. Conti, La gola del merlo, Firenze 1983, pp. 84-86; Prima dell'avanguardia, da Fattori a Modigliani (catal.), a cura di R. Monti - G. Matteucci - E. Matucci, Firenze 1986; M. Winspeare, G., E ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...