ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] il grado di avversione che si sviluppò nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] culturale dell'operazione, nell'intenzione esplicita di proporre un nuovo modello di scrittura, staccato dalla tradizione come dall'avanguardia, e aderente pienamente all'Italia degli anni Venti e Trenta. A distanza di qualche anno, ancora Falqui ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] poetico del Marocco si distingue la voce di M. Bannīs, che con la sua opera di poeta e critico si inserisce nell’avanguardia letteraria del suo paese. Lontani dalle regole della poesia araba classica sono anche A. Maǧǧātī e M. al-Ḫammār al-Ġinnūnī ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] accordi di libero scambio tutti i paesi dell'A. settentrionale, esclusa la Libia.
L'A. occidentale è all'avanguardia nella formazione di raggruppamenti regionali. Al Consiglio dell'Intesa (1959), alla Comunità Economica dell'Africa dell'Ovest (CEAO ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] e scenografia. Nondimeno, può avere influito su di essi anche lo sperimentalismo americano, sia nella formazione di gruppi d'avanguardia quali il Living theatre, il Round house, l'Open theatre, il Workshop theatre fondato da J. Littlewood e altri ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] e mistico, elevando microcosmi rurali a esemplarità epica, senza schivare i drammi della storia reale (Magnus, 2005). Già ispiratore dell'avanguardia di Tel Quel, Ph. Sollers (n. 1936) è passato da opere non figurative a un tipo di romanzo libero ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] già le lontane origini della nostra sensibilità di uomini del 21° secolo. Ne sono conferma l'attrazione che le avanguardie, da Ch. Baudelaire ai surrealisti, ebbero per il Seicento e la proposta che alcuni critici hanno avanzato di denominare ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] di promotori e animatori di laboratori e scuole teatrali. Accanto a questi luoghi di formazione e al lavoro di compagnie d'avanguardia ormai consolidate, come La fura del Baus, Els Comediants, Els Joglars, T de Teatre, La Cuadra de Sevilla, si è ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] tutto nell'ambito dei motivi propri al Bacchini, o, per dir meglio, al «Giornale de' letterati» e alla cultura d'avanguardia dell'Italia d'allora. Gli spunti più vivi e fecondi della lettera al Borromeo sono infatti: gli interessi enciclopedici, il ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] un solido circuito commerciale, valorizzavano lazzi di lunga durata, tra cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardia futurista, avanspettacolo anni Trenta-Cinquanta, da Erminio Macario a Carlo Dapporto, da Renato Rascel a Totò, insomma ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...