FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] illustrate nei particolari, su embrioni di diverse specie di mammiferi e umani con tecniche istologi che allora di avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzione della vescicola ottica (primitiva e secondaria), della retina propriamente detta (coni e ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] - toracica, addominale, oncologica, dei trapianti - spesso recando il contributo personale di tecniche e metodiche originali e di avanguardia. Primo a Pavia e tra i primi in Italia, esegui interventi di pneumonectomia e di lobectomia polmonare, di ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] sistema cerealicolo-pastorale, e intraprendervi un piano di trasformazione che ne facesse un'azienda agraria e zootecnica d'avanguardia. Il progetto non riusciva a superare le difficoltà iniziali. Se le avesse sormontate, l'impresa non avrebbe ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] 'arco di un lungo periodo (1841-48 e 1860-83) anche attraverso pubblicazioni che, oltre a essere all'avanguardia in materia specifica, colmano una lacuna realmente esistente e forniscono un innovativo strumento operativo. L'efficacia dei suoi testi ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] " dell'aeropittura.
Tale tendenza ebbe anche la funzione di rendere accessibile ad un pubblico più ampio il linguaggio dell'avanguardia futurista, come testimonia una lettera di Forlin al F., scritta nel gennaio del 1939 in occasione della mostra di ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] degli uomini inviati dal viceré ed il numero dei soldati avrebbero dovuto incutere un certo timore, ma invece quando l'avanguardia di quelle truppe giunse nei pressi di Bivona fu audacemente attaccata dagli armati del C., che uccisero una trentina di ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] con il regista tedesco Rudolf Frank e con Giulio Donadio: era la prova in un teatro che voleva essere d'avanguardia per effetto delle ingegnose messinscene dell'allievo del Reinhardt.
Che queste, poi, non fossero più che stupefacenti lo dimostrarono ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] che avevano guadagnato in quei moti formazioni della Destra extraparlamentare come il Fronte nazionale di Junio Valerio Borghese e Avanguardia nazionale di Stefano Delle Chiaie.
Le inchieste e le denunce cui si dedicò Pisanò in quegli anni ebbero per ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] a Montevarchi. Da qui però, il giomo seguente, volle proseguire con le sue sole truppe per Arezzo, preceduto da un'avanguardia comandata da Guglielmo d'Estendart. Mentre l'Estendart riusciva a raggiungere Arezzo con i suoi trecento cavalieri, il B ...
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GRASSO, Gabriele
Antonello Pizzaleo
Nato ad Ariano di Puglia (ora Ariano Irpino) il 5 dic. 1867 da Antonio e Angela Carchia, frequentò nella città natale il ginnasio terminando a Napoli gli studi secondari; [...] , XI [1904], 7, pp. 305-319) e vari interventi legati all'attualità politica ed economica (v. Il Giappone all'avanguardia dell'Estremo Oriente, Milano 1904, e Le vie fluviali della Siberia in rapporto alle attuali comunicazioni russe coll'Estremo ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...