Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di F. Skuijņš, si diffonde il funzionalismo con E. Stālbergs; pittura e scultura sono influenzate dalle correnti d’avanguardia europee; di un certo interesse la scultura monumentale (Cimitero dei Fratelli a Rīga, 1924-29, dello scultore K ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] arte spagnola (➔ Spagna). Rammentiamo qui tuttavia la particolare vivacità, in C., del Modernismo (➔) con L. Domenech i Montaner e A. Gaudí, del GATCPAC (➔), delle numerose personalità e gruppi catalani, protagonisti dell’arte d’avanguardia spagnola. ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] annoverato fra i grandi poeti mondiali del secolo. Accanto a Pessoa, in questa prima fase della quale la punta di avanguardia effimera ma clamorosa è l'esperienza futurista (ne è banditore il poeta-pittore-prosatore J. Almada Negreiros, 1893-1970), è ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] orientale, compresa Costanza, fallì; nella seconda guerra detta di Kappel (1529), i cantoni cattolici riuscirono a sconfiggere l'avanguardia zurighese a Kappel l'11 ottobre del 1531. Una seconda vittoria riportata dai cattolici sui bernesi a Gubel ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del braccio sollevato sopra la testa, nonché nella cifra elegante delle mani della Vergine. Si tratta di soluzioni di avanguardia, che precedono quelle analoghe di Andrea del Sarto nelle Madonne col Bambinoe s. Giovannino del Louvre e della Galleria ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che hanno mirato alla corresponsabilizzazione dei privati o di settori sociali non istituzionalizzati. In questo campo un ruolo d'avanguardia è stato svolto dai governi francesi, a partire dalla legge 251 del 1968, riguardante il regime fiscale delle ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] Boemia. Oltre alla pittura, scultura e architettura, ne è caratteristica espressione la produzione di manoscritti miniati, all'avanguardia e alla guida della pittura europea. Gli ultimi codici di questa serie appartengono al periodo iniziale del ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] periodo è stata postulata una invasione del Peloponneso da parte di genti provenienti da N, probabilmente una avanguardia di popoli indoeuropei, parlanti un dialetto eolico (arcadico ?), tributanti culto a Posoidan, assimilato al primitivo Aigàios ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] (Lazarev, 1967, p. 263 n. 156).L'appartenenza alla linea figurativa di timbro costantinopolitano - salda quanto non proprio all'avanguardia, come attesta la serie dei confronti proposti, databili quasi tutti fra l'avanzato sec. 11° e i primi decenni ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] del sec. 12°, in cui le iniziative architettoniche promosse dai C. si muovevano ancora in una dimensione di sostanziale avanguardia culturale. Era il momento in cui la torre nolare quadrata di Saint-Jean-de-Montierneuf a Poitiers venne conclusa con ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...