DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, p. 188; C. Vivaldi, introd., ibid., pp. 12 ss.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 53; F. Benzi, in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, p. 47 ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] A. Hazekius).
Il m. nel 20° secolo
Tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20°, a opera dei movimenti d’avanguardia, con l’affermarsi delle gallerie private e delle sempre più frequenti mostre temporanee si avviò una revisione del concetto di m.; a ...
Leggi Tutto
Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] come l’anticonformista Fritz the cat di R. Crumb, 1968), non si riscontrano novità di rilievo; ed è quindi l’Europa all’avanguardia nella fase di rinnovamento: in particolare la Francia che, con Barbarella di J.-C. Forest (1962), lancia un tipo di f ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] »), fondato nel 1929 a Zagabria. Nel secondo dopoguerra, più che l’aderenza al realismo socialista, interessanti sono le esperienze d’avanguardia che si sono succedute a partire dagli anni 1950: il gruppo Exat 51 (I. Picelj; V. Richter; A. Srnec ecc ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] della National Gallery di Salisbury (1956-73), formatosi a Parigi con H. Focillon e in contatto con gli esponenti dell’avanguardia francese e inglese. McEwen ha inoltre incentivato un laboratorio informale di pittura, nel quale è emerso T. Mukarobgwa ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] osserva il coesistere della calligrafia e della pittura tradizionali, con un’apertura nei confronti dell’arte occidentale. I primi gruppi d’avanguardia si formano a Taiwan nel 1957: il Gruppo della quinta luna o Gruppo di maggio e il Gruppo dell’arte ...
Leggi Tutto
Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] questo periodo. Ambedue le catastrofi furono dovute probabilmente o a lotte civili, o ad un'ondata di invasori, forse all'avanguardia dei Dori. La distruzione finale, però, che segua il collasso della civiltà micenea, avvenne forse verso la fine del ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] per le tradizioni dell'Oriente cristiano che prefigura il pieno sviluppo dell'arte carolingia, al pari di opere d'avanguardia eseguite in centri continentali come, per es., Corbie. Le sculture in questione furono riferite all'età anglosassone per ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] La sua fama è comunque testimoniata da C. Piccolpasso (1565), che attribuisce il merito a "Camillo et Oratio" di essere all'avanguardia della "fioritura dell'arte del vasaio".
Il Rackhani (1940) attribuisce a Camillo il piatto con Le Muse e le Meridi ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] i lavori di costruzione della fortezza, così rapidi da essere compiuti in un anno (dal 1197 al 1198). All'avanguardia per i suoi tempi, la costruzione risente delle novità dell'architettura militare di Terra Santa. A Château-Gaillard il mastio ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...