SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] ).
Tra il marzo e l’aprile del 1951, Sanfilippo tenne la sua prima mostra personale a Roma presso la libreria-galleria d’avanguardia Age d’Or.
Il 2 ottobre 1951 nacque a Trapani la figlia Antonella.
Nel 1952 ebbe inizio la sua collaborazione con il ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] settori orafo e tessile, la realizzazione di manufatti innovativi, dal disegno anche estraneo alla tradizione regionale. Promotore dell'avanguardia artistica in Sardegna, il M. richiamò intorno a sé, inserendoli nel corpo docente della scuola, i più ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] un grande trittico dal titolo Pezzi di corazzata (1929, disperso; De Rosa, 2012, p. 311). Sempre con il movimento d’avanguardia napoletano fu invitato nel 1930 alla XVII Biennale di Venezia e nel 1931 alla I Quadriennale di Roma.
Nel volgere di poco ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] , che lo portò a insegnare in sette scuole internazionali di perfezionamento. Tra queste si ricordano il corso di musica d'avanguardia a Darlington in Gran Bretagna, il corso su Bach e Mozart alla Opera Schule di Colonia, i corsi presso l'Accademia ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] attraverso i quali diede forma a una produzione sensibile alle istanze culturali e sociali contemporanee, nella quale modernità d’avanguardia e matrici storiche coesistevano.
Tra il 1940 e il 1945, quando visse isolato per alcuni periodi a causa di ...
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MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] infatti Terni, dove si stava organizzando la spedizione verso Roma e venne scelto per partecipare all’azione d’avanguardia guidata dai fratelli Cairoli, conclusa con lo scontro di villa Glori. Sopravvissuto all’attacco e sfuggito all’arresto ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] posizioni di Bordiga, nel periodo in cui fu Gramscì a dirigere il partito, lavorò a Milano, alla direzione dell'Avanguardia, divenuto il giornale della Federazione giovanile comunista e dopo la sua soppressione curò la pagina settimanale de l'Unità ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] e il liceo Mamiani. Accolse piuttosto precocemente le suggestioni nazional-patriottiche del fascismo, entrando nell’aprile 1921 nell’Avanguardia studentesca. Spinto da un sentimento di lealtà verso il padre, si iscrisse alla facoltà di matematica, ma ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] giovanile comunista di Milano e nell'aprile di quell'anno venne arrestato per un articolo che aveva scritto sul settimanale Avanguardia. Dopo aver trascorso un mese di detenzione nel carcere di S. Vittore, tornato in libertà il G. si trovò senza ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] fu tra i fondatori del Movimento giovanile socialista, e divenne segretario della sezione torinese e corrispondente dell'Avanguardia socialista. Convinto assertore (come si sarebbe avvertito in una polemica con Gramsci del giugno ig16 sulle "Cronache ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...