Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] corpo nello spazio scenico si ripropone nel Novecento sia con l'avvento del cinema muto sia con esperienze teatrali d'avanguardia, basate non tanto sul dialogo quanto sulla creatività corporea dell'attore, nel ritorno a una drammaturgia al grado zero ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] Ravizza, Palamede, oltre allo studio di progettazione, aveva avviato, a Milano in via Pergolesi, un'attività produttiva d'avanguardia: l'Officina elettrotermica ing. Guzzi, Ravizza & C. per la produzione di lampade, dinamo, motori elettrici e ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] a Pannaggi, Oslo 1962; Scritti di architettura, a cura di E. Maurizi, Pollenza 1976.
Fonti e Bibl.: V. Paladini, Arte d’avanguardia e futurismo, Roma 1923; Collection of the Société Anonyme: Museum of Modern Art 1920, a cura di K.S. Dreier - M ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] 1914 fu tra i fondatori della locale Associazione nazionalista e dall'aprile successivo fece parte del comitato di redazione dell'Avanguardia, il settimanale dell'associazione, dalle cui pagine, oltre all'aperta ostilità verso i socialisti e verso "i ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] di P. Claudel (Il teatro di Paul Claudel, 1914). Negli anni successivi visse a Milano, dove prese parte ai movimenti d'avanguardia che animavano la vita culturale della città. Il debutto del L. come autore teatrale avvenne a Pavia, nel 1912, con l ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] (1931). Nel 1928 con i fratelli Mirko e Dino e con A. Filipponi espose alla I Mostra della Scuola friulana d'avanguardia (Udine, ottobre), e l'anno seguente alla XX Esposizione dell'Opera Bevilacqua La Casa (Venezia). Sempre nel 1929 vinse una borsa ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] critica letteraria della rivista Poesia - fondata da S. Benelli e F. T. Marinetti - e partecipando
assiduamente alle battaglie d'avanguardia. Firmò tra i primi il Manifesto del movimento, che uscì a Parigi nel 1909, sottoscrisse il ripudio di Venezia ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] . L'originalità di L'H. sta nell'aver coniugato una ricerca espressiva modellata sugli stilemi dell'avanguardia con impianti narrativi melodrammatici o fantastici. A partire dagli anni Trenta abbandonò la sperimentazione formale per adattarsi ...
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Scultore italiano (Parma 1896 - Roma 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Parma, nel 1922 si recò a Parigi dove lavorò presso E.-A. Bourdelle ed ebbe modo di conoscere A. Maillol, Ch. Despiau, C. [...] astrattista furono l'incontro con E. Villa, A. Burri, C. Capogrossi, G. Ballocco e altri più giovani esponenti dell'avanguardia romana, e la fondazione del gruppo Origine (1950) e della rivista Arti visive (1952). Le sue opere, caratterizzate dall ...
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Importante istituzione museale britannica, la cui collezione è stata distribuita in quattro sedi. Presso la londinese Tate Britain (prima del 2000 Tate Gallery) è ospitata la collezione di artisti britannici [...] . con collezioni di P. Picasso, H. Matisse, di surrealisti, di espressionisti astratti statunitensi e pop art. Le altre sedi sono a Liverpool (dedicata in partic. a forme d'arte d'avanguardia quali video, installazioni ecc.) e St. Ives (Cornovaglia). ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...