McQueen, Steve (propr. Steven Rodney). – Regista e sceneggiatore britannico (n. Londra 1969). Poliedrico artista dalle numerose influenze, ha iniziato la sua carriera alternando film sperimentali come [...] . Queste performance lo hanno portato in breve tempo a essere considerato una delle figure di maggiore spicco dell’avanguardia contemporanea. Tuttavia il vero exploit internazionale lo ha raggiunto nel 2008 quando a Cannes è stato presentato il ...
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Drammaturgo e scenografo spagnolo (Valdepeñas 1927 - Madrid 2016). N. è considerato uno dei grandi nomi del teatro spagnolo. La sua opera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1992 ha conseguito il [...] de bellas artes di San Fernando in Madrid. Tra il 1948 e il 1963 visse a Parigi, dove ebbe contatti con il teatro di avanguardia. Dopo aver trascorso un anno a Venezia, nel 1964 si trasferì a Madrid. La sua opera è stata da lui stesso classificata in ...
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Famiglia di industriali moscoviti, i cui esponenti, negli ultimi decennî del sec. 19º e nei primi del sec. 20º, furono anche collezionisti d'arte. Oltre a Pëtr Ivanovič (1853 - 1912), che acquistò da P. [...] storia del collezionismo russo fu il loro fratello Sergej Ivanovič (1854-1936). Amico e sostenitore di artisti e musicisti dell'avanguardia russa, quest'ultimo fu spesso a Parigi, e in Francia trascorse gli ultimi anni della sua vita; rivelò grande ...
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Scrittore statunitense (n. Cleveland, Ohio, 1924); è autore di romanzi (Birth of a hero, 1951; The pro- s pect before us, 1954; The man who was not with it, 1956; The optimist, 1958; Therefore be bold, [...] colorito e ricorre sovente allo slang, conservando tuttavia dignità di stile. In polemica con gli scrittori di estrema avanguardia, ha raccolto in un'antologia (Fiction of the fifties, 1959) racconti di scrittori tradizionalisti. Al romanzo breve The ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] provincia arretrata e periferica della letteratura neo-araba, l''I. è passato nei recenti decenni a una posizione di avanguardia, grazie a una fiorita di talenti letterari, che hanno saputo efficacemente esprimere l'agitata, convulsa vita politica e ...
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Scrittore irlandese, nato a Foxrock, sobborgo di Dublino, il 13 aprile 1906, da un'agiata famiglia borghese che nell'Irlanda cattolica era di tradizione protestante e perciò rigorosamente puritana. Nel [...] École normale supérieure, dove rimase fino al ritorno in Irlanda nel 1931. In quei tre anni prese contatto con l'avanguardia letteraria francese e strinse (1929) amicizia con Joyce. La grande differenza tra codesto clima culturale e quello di Dublino ...
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SPAZZAPAN, Luigi
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 18 aprile 1889 a Gradisca, morto a Torino il 18 febbraio 1958. Seguì i corsi delle Scuole Reali di Gorizia. Probabilmente al periodo 1911-13 risale [...] medie di Idria. Nel 1923 abbandonò l'insegnamento per dedicarsi interamente all'arte. A Gorizia frequentava musicisti, poeti e pittori d'avanguardia. Nel 1928 si trasferì a Torino. Conobbe i pittori del gruppo dei "Sei" e si avvicinò al gruppo del ...
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NADEAU, Maurice (App. III, ii, p. 188)
Simona Mambrini
Scrittore e critico francese. Ha svolto un'intensa attività giornalistica, dapprima come direttore (1945-51) della rivista Combat, quindi come fondatore [...] -65). Con Flaubert écrivain (1969) ha vinto il Grand prix della critica letteraria.
Studioso e promotore dei movimenti d'avanguardia, dal surrealismo all'esistenzialismo, fino al nouveau roman, è autore di saggi importanti quali Michel Leiris et la ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] formazione a Roma, dove si trattenne per circa tre anni a partire dal 1750e dove, a contatto con artisti d'avanguardia, aggiornò il proprio stile pittorico ai modi del nascente gusto neoclassico. Tornato a Firenze, dipinse nel 1754 il tendone dell ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] definitivamente in Francia, dove perfezionò il suo rapporto con la letteratura e raggiunse i vertici del suo stile, coniugando avanguardia e tradizione in giochi sublimi. La ronde (1950; La ronde ‒ Il piacere e l'amore), adattamento di una pièce ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...