Pittore italiano (Monte Vidon Corrado 1894 - ivi 1958). Studiò all'accademia di belle arti di Bologna con G. Morandi, coltivando nel frattempo i suoi interessi letterarî. Negli anni successivi alla prima [...] che doveva portarlo alla pura astrazione (Obelisco, 1934, Milano, Galleria d'arte moderna). Tra i protagonisti dell'avanguardia milanese legata alla galleria Il Milione, dopo un breve avvicinamento alla poetica futurista, passò (1940) gradualmente a ...
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Pseudonimo del poeta francese Eugène Grindel (Saint-Denis, Parigi, 1895 - Charenton-le-Pont 1952). Tra i maggiori esponenti del surrealismo, ha raggiunto il vertice della propria opera con Poésie ininterrompue [...] nella prima raccolta di poesie: Le devoir et l'inquiétude (1917). Dopo la guerra partecipò attivamente ai movimenti di avanguardia (e l'influenza di Apollinaire su di lui è innegabile), e poi aderì al gruppo surrealista ai cui principî rimase ...
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Pseudonimo del regista cinematografico G. V. Mormonenko (Sverdlovsk 1903 - Mosca 1983). Debuttò come attore sotto la regia di S. M. Ejzenštejn, di cui fu poi stretto collaboratore per una decina d'anni. [...] campo del sonoro; Vesëlye rebjata ("Tutto il mondo ride", 1934), commedia musicale che risente ancora dei moduli d'avanguardia; Cirk ("Circo", 1936), contro il razzismo, forse la sua opera principale; Volga Volga (1938), contro la burocrazia; Vstreča ...
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ZIOLKOVSKIJ, Konstantin Eduardovič
Grafia italianizzata del nome del pioniere dell'aeronautica e dell'astronautica K. E. Ciolkovskij, nato a Ižev, Rjazan′, nel 1857, morto a Kaluga nel 1935; maestro [...] Progettò dirigibili metallici, dirigibili con involucro metallico, e, per primo, concepì e progettò monoplani interamente metallici (di avanguardia per l'epoca), non realizzati perché furono negati i fondi richiesti per la costruzione. Dal 1896 Z. si ...
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PRZYBOÔ, Julian
Poeta polacco, nato nel 1901 a Gwożnica in Slesia da una famiglia di contadini. Studiò lettere all'università di Cracovia, insegnò prima della guerra al ginnasio di Cieszyn ed è ora ministro [...] poeti raggruppati intorno alla rivista Skamander, ed è tuttora uno dei più attivi e più coerenti piloti della poesia di avanguardia. Il suo ermetismo e le stravaganze metriche delle sue raccolte di versi (fra le quali citiamo Ôruby, Viti, 1925; Wglâb ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] culturale di un'area territoriale vastissima che include regioni molto evolute, che in alcuni periodi sono state all'avanguardia dello sviluppo tecnologico, e regioni caratterizzate invece da un'arretratezza endemica. Nelle prime l'arte di costruire ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e ai grandi maestri del Seicento spagnolo (I. Zuluaga, J. Gutiérrez Solana, i fratelli Zubiaurre), ma uno straordinario contributo all’avanguardia europea è dato da artisti come P. Picasso, J. Gris, J. Gonzales, J. Miró, S. Dalí. Il GATCPAC (➔) è tra ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , K. Bayer, G. Rühm, O. Wiener), formatosi nel 1952 e operante fino al 1964.
Da questo e da altri gruppi d’avanguardia ricevono le prime sollecitazioni gli autori più vivaci degli anni 1960: Artmann, O. Wiener, E. Jandl, F. Mayröcker, e da simili ...
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Semiologa e psicanalista bulgara naturalizzata francese (n. Sofia 1941). Studiosa di M. Bachtin, ha consacrato i suoi primi saggi alla fondazione di un nuovo ramo della semiologia, la 'semanalisi' (Σημειωτιϰή. [...] e Ph. Sollers. Prof. di linguistica all'Université Paris VII, è stata figura di spicco nella rivista d'avanguardia Tel Quel. Ha opposto alla critica tradizionale il progetto di una scienza della letteratura fondata sull'apporto della linguistica ...
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Enrico Alleva
Giornalista e editore italiano (Città di Castello 1951 - Roma 2017). Grande personaggio dell’editoria e della cultura italiana, ha studiato grazie a una serie di borse di studio per studenti [...] per i libri e nel 1968 è diventato responsabile del settore culturale del “Quotidiano dei lavoratori”, giornale del gruppo Avanguardia operaia. È approdato poi al Manifesto dove si è occupato della celeberrima Talpa libri, l’inserto del giovedì; ha ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...