Pittore, nato a Madrid il 31 ottobre 1929. Ha studiato alla scuola di Belle arti di San Fernando di Madrid. Nel 1957 ha fondato con M. Millares, R. Canogar e A. Saura il gruppo El Paso, espressione dell'arte [...] d'avanguardia spagnola che, nel linguaggio astratto, nel gusto esacerbato per la materia spessa, rivelava una profonda e drammatica contestazione oltreché formale, politica. Nel periodo più recente F., che ha preso parte alle più importanti ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] ; L. Nardo, 'Nova et vetera', cap. II, parr. 3.3 e 5, cap. III, par. 1. V., ad esempio, Indomita Italia, "Avanguardia", 27 aprile 1919; [Pietro Cisco], La nostra debolezza, "Venezia", 27 dicembre 1919; X., La revisione del Patto di Londra, ibid., 6 ...
Leggi Tutto
New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] legge bene da un lato una critica della lezione hollywoodiana e dall'altro una parodia (magari involontaria) del cinema d'avanguardia. L'esempio probabilmente più chiaro è quello dei fratelli George e Mike Kuchar di San Francisco. Nel celebrato Sins ...
Leggi Tutto
Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] parte della sua vita), S. entrò in contatto con i circoli dell'avanguardia artistica e letteraria legandosi, in particolare, a P. Picasso, A. Modigliani, M. Jacob e P. Fort. Orientatosi inizialmente allo studio di G. Seurat in paesaggi e vedute di ...
Leggi Tutto
Dal turismo di massa al turismo relazionale: la Riviera romagnola
Patrizia Battilani
Da diversi decenni la Riviera romagnola rappresenta uno dei riferimenti nazionali e internazionali del turismo balneare [...] sempre caratterizzate per processi lenti, ma continuativi. Dopo la Seconda guerra mondiale, questo non impedì loro di proporsi all’avanguardia nel settore e di essere fra le prime a ricevere la classe operaia europea. Analogamente, negli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel jazz europeo dagli anni Sessanta a oggi si possono individuare la presenza e la rielaborazione [...] anni Sessanta, a partire dal pianista-simbolo di quella stagione, Alex von Schlippenbach (1938-). I legami con l’avanguardia eurocolta sono testimoniati dagli studi di composizione con Bernd Alois Zimmermann e Rudolf Petzold: le grandi formazioni da ...
Leggi Tutto
PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] alla Federazione giovanile socialista. Nello stesso anno collaborò ad Avanguardia socialista, organo della frazione rivoluzionaria del partito, diretto da Arturo Labriola e Walter Mocchi e l’anno successivo fondò e diresse il settimanale dei ...
Leggi Tutto
Scrittore ceco (Biskoupky, Moravia, 1900 - Praga 1958). È il più notevole rappresentante del gruppo dei «poetisti», che ha avuto il merito di portare nella letteratura ceca, tradizionalmente gravata di [...] contenutismo, un'ondata di poesia cosiddetta pura.
Vita e opere
Tra i fondatori del gruppo d'avanguardia Devětsil («Il farfaraccio», 1922), espresse sin dalle prime opere (tra cui il poemetto Podivuhodný kouzelník «Il mago meraviglioso», 1922, e l' ...
Leggi Tutto
Regista e scenografo (Genova 1921 - ivi 1989). Esordì come mimo con A. Fersen, quindi fu nella compagnia "Il carrozzone" di F. Piccoli, come attore, scenografo e costumista (1947-53). Dopo alcune esperienze [...] nel cinema, fondò (1957) a Genova La borsa d'Arlecchino, piccolo teatro d'avanguardia che si impose soprattutto per l'attenzione alla drammaturgia dell'assurdo (Ionesco, Beckett, Adamov). Con il suo gusto del grottesco e la sua capacità di smitizzare ...
Leggi Tutto
Musicista croato (Podravska Slatina, Croazia, 1924 - Stoccarda 2018). Ha studiato a Zagabria, poi con O. Messiaen e D. Milhaud a Parigi, con W. Fortner a Friburgo. Insegnante d'arte al conservatorio di [...] Zagabria e organizzatore di un festival annuale di musica contemporanea. Compositore operante nell'ambito dell'avanguardia postweberniana, è autore di lavori teatrali, orchestrali e da camera (Novi stanar, 1964; Der Belagerungszustand, 1970; ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...