Gruppo formato dagli architetti inglesi W. Chalk (1927-1988), P. Cook (n. 1936), D. Crompton (n. 1935), D. Greene (n. 1937), R. Herron (1930-1994) e M. Webb (n. 1937). Dagli anni 1960, con la rivista [...] omonima, ha svolto ricerche e progetti d’avanguardia, non privi di ironia e connessioni con la cultura pop, sul problema della ristrutturazione urbana, considerando la città come unica forma possibile e attuale di intervento a vari livelli (tipologia ...
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Imprenditore e uomo politico georgiano (n. Chorvila 1956). Dopo la laurea in Ingegneria ed Economia all’Università statale di Tbilisi e il successivo dottorato in Economia all’Università statale di Ingegneria [...] ferroviaria (Mosca), negli anni Novanta ha fondato la sua prima società (all’avanguardia nella vendita di computer e telefonini). Da quel momento in poi e sulla scia delle privatizzazioni russe di quegli anni, I. si è dedicato a numerosi investimenti ...
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Pittore svedese (San Paolo, Brasile, 1928 - Stoccolma 1976). Visse dapprima in Svezia, dove compì gli studî e svolse le sue prime attività come scrittore di teatro, poeta e giornalista, e successivamente [...] a New York, dove entrò in contatto con le più vive correnti d'avanguardia. Vicino ai modi della pop art, F. se ne distaccò per una sua inesauribile vena critica e ironica, che lo spinse ad accumulare i segni più disparati dell'universo di immagini ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] in contatto con esponenti dell'avanguardia (Y. Tanguy, G. De Chirico, M. Campigli, J. Gonzalez, V. Kandinskij); la visita alla cattedrale di Bamberga, nel 1934, segnò in modo particolare il suo itinerario artistico. La gotica statua equestre di ...
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HELLENS, Franz
Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermengen, nato a Gand l'8 settembre 1881. Dal 1912 è direttore della biblioteca del parlamento a Bruxelles; ha fondato [...] e diretto successivamente Signaux, Ècritd du Nord, Disque vert, riviste d'avanguardia che non sono state senza influsso sulla letteratura belga, della quale egli è uno dei principali animatori.
Esordì con due romanzi (En ville morte, 1905, e Les Hors ...
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Alliata, Topazia. – Pittrice e gallerista italiana (Palermo 1913 – Roma 2015). Nata da una famiglia aristocratica, figlia del principe Enrico Alliata di Salaparuta, creatore dei vini “Corvo” e ultimo signore [...] di Casteldaccia, è cresciuta in un ambiente familiare ricco di stimoli culturali. Aderisce molto giovane a un movimento pittorico d’avanguardia e frequenta artisti non provenienti dal mondo a cui apparteneva, come N. Franchina e R. Guttuso. Nel 1935 ...
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Alquati, Franco. – Artista italiano (Cremona 1924 - Lecco 1983). Autodidatta, dopo le felici sperimentazioni grafiche degli anni Trenta ha esordito nella pittura privilegiando il genere figurativo e i [...] cromatismi cupi, e accogliendo nei decenni successivi le suggestioni dell’astrattismo da cui ha mutuato tecniche d’avanguardia quali la grafica e il collage. Intellettuale policentrico, poeta, ceramista e disegnatore di arazzeria, ha svolto una densa ...
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Pittore e scrittore d'arte (Parigi 1904 - Clamart, Parigi, 2001). Il suo linguaggio pittorico, non figurativo, è ispirato alla realtà, agli oggetti concreti, sentiti però come elementi da ricomporre in [...] un ordine dettato da un'esigenza interiore. Sotto l'occupazione tedesca riunì i pittori d'avanguardia nella mostra intitolata Peintres de tradition française (1941), di grande significato per gli sviluppi dell'École de Paris. Si è dedicato anche alla ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] Diter Rot, R. fu al centro di un'avanguardia provocatoria che intrecciava saldamente arte e vita, privilegiando il momento processuale della creazione. Ideatore di originali progetti editoriali, sperimentò nuove forme d'arte nell'ambito di una ...
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Musicista statunitense (Los Angeles 1912 - New York 1992). Allievo di H. Cowell, di A. Schönberg e di E. Varèse, dal 1956 al 1960 ha insegnato alla New School di New York. Musicista eccentrico e ironico, [...] si è affermato soprattutto come pianista e compositore d'avanguardia. Ha ideato il "pianoforte preparato" (cioè un pianoforte sulle cui corde sono applicati svariati oggetti, in modo da ottenere effetti timbrici inediti). La sua sperimentazione non ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...