Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] sua vita), S. entrò in contatto con i circoli dell'avanguardia artistica e letteraria legandosi, in particolare, a P. Picasso, sensibilità cromatica, si volse poi, sollecitato dalle istanze futuriste e dalla poetica unanimista di J. Romains, verso ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] belle arti di Roma. Nel 1912 aderì al movimento futurista. Nel 1916 diresse la rivista Avanscoperta con L. Folgore due guerre si tenne in stretto contatto con gli ambienti dell'avanguardia europea, recandosi a Ginevra, Praga, Berlino, dove conobbe T. ...
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Arte
Nella critica d’arte, termine, diffusosi intorno al 1960, per designare un’operazione artistica volta a creare un ambiente, o uno spazio, capace di includere lo spettatore, di renderlo attivo partecipe [...] alla realizzazione dell’insieme. Le premesse dell’e. possono trovarsi, oltre che nella poetica futurista, nelle ricerche dell’avanguardia dadaista e surrealista (il Merzbau di K. Schwitters, gli ambienti di M. Duchamp alle esposizioni surrealiste) e, ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] e le altre capitali dell'arte (Parigi 1977, 1978, 1979, 1981), e nelle mostre su Futurismo & Futurismi (1986) o sulle avanguardie sovietiche (Avanguardia 1989).
Il problema della storia del m., in particolare di quello francese di fine 19° secolo ...
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SPAZZAPAN, Luigi
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 18 aprile 1889 a Gradisca, morto a Torino il 18 febbraio 1958. Seguì i corsi delle Scuole Reali di Gorizia. Probabilmente al periodo 1911-13 risale [...] interamente all'arte. A Gorizia frequentava musicisti, poeti e pittori d'avanguardia. Nel 1928 si trasferì a Torino. Conobbe i pittori del gruppo che si rifanno alla sua originaria cultura cubista e futurista. Dopo il 1955, la sua pittura ha subìto ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tradizione
I massimi esponenti della Scuola viennese non ritennero mai di collocarsi sulla stessa linea dei futuristi e dell'avanguardia francese. Essi si consideravano i continuatori del classicismo viennese e del romanticismo in particolare e, più ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] con quello che definisce ‟lo stravagante ‛modernismo' dei futuristi". Alle spalle dell'esperienza pop c'è semmai il in ‟Collage", marzo 1964, pp. 29-31.
Calvesi, M., Le due avanguardie, Roma 1966.
Crispolti, E., La pop art, Milano 1966.
Fiedler, L., ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] la fotografia di documentazione sociale quanto per quella di avanguardia, tanto per il ritratto basato su un sottile gioco ', capovolgendo in una visione del tutto negativa l'esaltazione futurista dell'universo delle macchine. In una delle pagine più ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] in un progetto educativo, per l'epoca d'assoluta avanguardia, che riproponeva, nella pratica, il noto motto latino mens 1984, il ciclista in fuga rimanda, sì, a un futurismo di maniera ma si stempera subito nel linguaggio cartellonistico e del ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] dall'altra. L'anima innovativa è quella che ispira le avanguardie storiche, il Movimento moderno e le neoavanguardie della seconda metà con l'altissima torre portabandiera, di gusto fra il futurista e il neoplastico, presente nel modello.
Ma si pensi ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...
avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di narrazioni il cui contenuto è fantasticamente...