CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] appare poi la coerenza dell'uomo, cui è da riferire la mancanza di contatti con le avanguardie: il che non impedì affinità con la dinamica futurista (Fine d'anno cinese a Bangkok), anche se gli costò posizioni alquanto arretrate (decorazione del ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] : la mostra di pittura L’altra metà dell’avanguardia a Palazzo Reale a Milano (1980), caratterizzata dagli della XVII Triennale di Milano sul tema Le città del mondo e il futuro delle metropoli (1988); le due mostre alla Galleria d’arte moderna di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] più in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d'avanguardia". Di questo anno sono alcuni rilievi in terracotta colorata (Figure dove strinse amicizia con T. Mazzotti, poeta e scultore futurista amico di F.T. Marinetti. A partire da questo ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Crispolti, Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, ad Indicem; L. Lambertini, Il disagio della civiltà, in Nac. Notiz. arte contemp., n. 12, 10 apr. 1969, p. 7; M. Monteverdi, Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955 nell'opera ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] opere a pp. 399406; II, ibid. 1962, v. Indice p. 513; E. Falqui, Bibl. e iconografia del futurismo, Firenze 1959, v. Indice; M. Calvesi, Il futurismo e l'avanguardia europea, in La Biennale, IX (1959), nn. 36-37, pp. 2 1-44 e passim; Id., Cubisti e ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] nell'ambiente artistico romano di più aperta avanguardia e più profondamente impegnato nelle problematiche estetico quindi a un concetto idealizzante della funzionalità. L'avanzare del futurismo, a dispetto del suo precoce sodalizio con Balla e ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] il poeta F. García Lorca e il futuro regista Buñuel, appassionandosi alla pittura futurista e metafisica. Tra il 1927 e il or continuano a rappresentare due opere rivoluzionarie dell'avanguardia cinematografica, non solo per la capacità di attaccare ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] . Sul cinema scrisse ancora, nel 1926, un paio di articoli per rivendicare l'originalità del Futurismo e la sua primogenitura nell'ambito del cinema d'avanguardia. Infine, nel 1938, firmò insieme a Ginna un altro manifesto sulla Cinematografia ...
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Pittore italiano (Monte Vidon Corrado 1894 - ivi 1958). Studiò all'accademia di belle arti di Bologna con G. Morandi, coltivando nel frattempo i suoi interessi letterarî. Negli anni successivi alla prima [...] , 1934, Milano, Galleria d'arte moderna). Tra i protagonisti dell'avanguardia milanese legata alla galleria Il Milione, dopo un breve avvicinamento alla poetica futurista, passò (1940) gradualmente a una visione surreale popolata da insolite figure ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] tra le rovine (1952), Il salto vitale (1954), Fine di un mondo (1955). Anche come poeta S. passò dall'avanguardismofuturista di Bif§zf+18. Simultaneità. Chimismi lirici (1915) al tradizionalismo conservatore di Marsia e Apollo (1938). Fra i numerosi ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...
avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di narrazioni il cui contenuto è fantasticamente...