CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] assume nell'ambito del futurismo. Il suo primo interesse giovanile fu dunque tutto "letterario", se pure nella particolare forma contestataria del "sistema" e della tradizione che particolarmente caratterizza le avanguardie dell'inizio di secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] l’automobile, che alle forme canoniche rinchiuse nei musei. Le rivendicazioni marinettiane abbracciano un progetto di avanguardia, rivolto al pensiero del futuro, a cercare di abbreviare la distanza che separa l’uomo dal suo domani.
Misure del tempo ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] con Umberto Boccioni e presenti alla serata futurista al teatro Garibaldi di Treviso del 1911, R. tra Veneto e Bretagna, in I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d’avanguardia (catal., Rovigo 2016-2017), a cura di G. Romanelli, Venezia 2016, pp. ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] del cinema muto sia con esperienze teatrali d'avanguardia, basate non tanto sul dialogo quanto sulla mani che imitavano minipersone, teste, uccelli o altro. Nel Teatro sintetico futurista (1915) si trovano brevi atti unici di F.T. Marinetti ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] opere che superano d’un balzo codici programmatici d’avanguardia e convenzioni d’accademia, come Amanti sorridenti, Nudo più attendibile per le notizie sui suoi ultimi anni. Tra serate futuriste a Firenze, Lucca e Pisa, i due tentarono di far rivivere ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] a Milano a guerra terminata, riprese i contatti con l'ambiente futurista e dell'arte d'avanguardia, vivendo i dubbi e le perplessità del momento. Alla Grande esposizione nazionale futurista tenutasi a Milano nel 1919 presentò dieci dipinti, tra cui L ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] , VIII, Mises en scène années 20 et 30, a cura di D. Bablet, Paris 1979, pp. 277-305; A. Barsotti, Futurismo e avanguardie nel teatro italiano fra le due guerre, Roma 1990, pp. 67-132; P. Demetz, Worth in Freiheit. Der italienische Futurismus und die ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] in cui Scelsi, giovanissimo, recepì il gusto per l’avanguardia e le suggestioni dell’ambiente francese, in particolare l’ Stravinskij (Pellegrini, 2013, p. 89) e il macchinismo futurista di Arthur Honegger e Aleksandr Mosolov.
Più in generale, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] surreale, affacciatasi al secolo con i movimenti d’avanguardia, riemerge dopo la forte cesura del secondo conflitto mondiale parole in libertà, raccolta del 1915, appartenente al periodo futurista dell’autore), spesso la consistenza del testo porta a ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] ibid. 1894; L’origine delle razze europee, Firenze 1895; Il futuro teatro di Albano. Colloquio con G. D’Annunzio…, in L’ dei letterati, in Il Marzocco. Carteggi e cronache fra Ottocento e avanguardia (1887-1913), Firenze 1985, pp. 97-118; R. Pertici, ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...
avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di narrazioni il cui contenuto è fantasticamente...