Vergine, Lea. – Critica d'arte italiana (Napoli 1938 - Milano 2020). Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, in Il corpo come linguaggio (1974) ha analizzato la nascita e l'evoluzione della body art. Ha posto [...] in rilievo (in L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche, 1980) la funzione delle donne nei fenomeni artistici della prima metà del 20° sec., apportando un contributo fondamentale sia nell' ...
Leggi Tutto
Pittore russo (Pietroburgo 1896 - Nizza 1983). Dopo gli studî artistici a Pietroburgo, durante il servizio militare progettò eliche e hangar ed elaborò i suoi primi disegni astratti. Abbracciata la causa [...] dei più significativi esponenti dell'avanguardia: lavorò nell'ambito del Commissariato del popolo per l'istruzione con K. S. Malevič e V. E. Tatlin e, dal 1922, diresse la sezione sperimentale dell'Inchuk (Istituto di cultura artistica) di Leningrado ...
Leggi Tutto
Principessa russa, mecenate, collezionista e decoratrice (Pietroburgo 1867 - Parigi 1928). Nel 1893 organizzò nella sua proprietà, Talaškino, presso Smolensk, una scuola artistica che aveva per scopo di [...] fondò a Pietroburgo una Scuola di pittura che ebbe un ruolo importante all'inizio del secolo nella diffusione dell'arte di avanguardia. Dal 1898 sostenne e finanziò la rivista e il gruppo Mir Iskusstva. Nel 1905 trasportò parte della sua collezione a ...
Leggi Tutto
Pittrice (Kazan´ 1894 - Mosca 1958). Tra i promotori del costruttivismo, lavorò spesso in collaborazione con il marito A. M. Rodčenko, in particolare nel campo del design e della fotografia. Studiò nella [...] Scuola artistica di Kazan´ e nello studio di K. F. Juon a Mosca (1912-15). Negli anni Venti partecipò a molte mostre d'arte di avanguardia e dal 1924 insegnò al Vchutemas. Creò la scenografia di molti film e spettacoli teatrali (famosa soprattutto la ...
Leggi Tutto
Associazione artistica d’avanguardia giapponese fondata nel 1954 da Jiro Yoshihara (1902-1972), alla quale aderirono giovani artisti quali Kazuo Shiraga, Akira Kanayama, Masatoshi Masanobu. Il termine [...] g. può essere reso in italiano con «concreto» o meglio «possibilità di rendere concreta, attraverso la materia, la spiritualità» e si riallaccia alle tematiche fondamentali dell’arte astratta occidentale ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Modern Art di New York.
Negli anni Sessanta sono intensi i contatti e gli scambi con le sperimentazioni artistiche d'avanguardia, soprattutto quelle che tendono a una smaterializzazione dell'opera, alla presentazione di idee più che all'espressione ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] le due aree: da una parte i m. degli artisti, ma con limitata considerazione in quanto la realizzazione di m su Futurismo & Futurismi (1986) o sulle avanguardie sovietiche (Avanguardia 1989).
Il problema della storia del m., in particolare ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] infatti i movimenti culturali di avanguardia ('novecentisti' e quindi per definizione 'europei' e 'moderni') che si sono venuti configurando nei primi decenni del secolo in antitesi ai movimenti culturali e artistici ottocenteschi (e in quanto tali ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] con urgenti domande sull'identità attuale della pratica artistica. Alla base di tutto c'è senz'altro la sempre più diffusa consapevolezza del definitivo trasformarsi dell'avanguardia in ''tradizione'', contestualmente al venir meno della fiducia ...
Leggi Tutto
RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] a Parigi dove conobbe Picasso e gli altri pittori d'avanguardia e si recò tra l'altro, in Italia dove rivoluzione stessa.
Se l'esasperata plasticità è carattere comune ai tre artisti in quanto necessaria alla loro aspirazione a una forma monumentale e ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...