D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] cui la sinopia del romanzo destina una possibile sublimazione "artistica". Ma il sentimento dell'"innocenza", che troviamo in tutti . E come è stato proprio del destino di tutte le avanguardie del primo '900, ebbe anche la disposizione a farsi usare ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il Targioni-Tozzetti, il C. si unì a costituire un'avanguardia letteraria, che nel nome - "Amici pedanti" - e poeta civile" (Ep., VI, p. 58). E proclamava suo ideale artistico la lirica greco-latina, che già avevano tentato di condurre ai modi italici ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] la sua celebrità e il suo carattere di ritrovo di artisti e di patrioti. Del caffè il F. era stato Monti, Le mutazioni della macchia, Roma 1985, pp. 110-178; Prima dell'avanguardia da F. a Modigliani (catal.), a cura di R. Monti - G. Matteucci ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] vignette, disegnate dal pittore F. Gonin e incise da vari artisti con una tecnica ancora rara in Italia, avevano lo scopo consensi senza riserve. Dopo quelle di C. Cattaneo e dell’avanguardia lombarda, in parallelo (sebbene non in linea) con le ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di cui la seconda e più notevole mette l'A. all'avanguardia della poesia bucolica volgare del '400.
Quali che fossero le vicende pp. 177-178.
L'A. non ricevette una precisa educazione artistica: il suo interesse per l'arte figurativa (le fonti dicono ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] contatto Ferré con lo stilista più innovativo e d’avanguardia del periodo, Walter Albini, e Christiane Bailly, sua a vari livelli e in momenti diversi, la sua storia umana e artistica, furono pertanto la fertile zolla di terra sotto i suoi piedi: ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] conoscenza delle opere più significative di musicisti dell'avanguardia musicale, in particolare di compositori italiani. E nonostante la gravità del suo stato di salute - la direzione artistica per la stagione 1946-47) che ebbe luogo al teatro Eliseo ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Settanta un’agile collezione di volumetti allora all’avanguardia, destinati alla scuola superiore e all’Università: Decameron, con le illustrazioni dell’autore e di grandi artisti fra Tre e Quattrocento (Firenze 1999), e il monumentale Boccaccio ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ma soprattutto, fu un ingegnere all'avanguardia nel risolvere i problemi legati all'idraulica 1989, pp. 144-155; D. Lamberini, Da bottega a corte. Formazione e carriera artistica di G. da M., in Giornata di studio in onore di G., …1991, Faenza ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] unione nacque nel 1953 la figlia Cristina). L’incontro con questa artista, dotata di un’intelligenza musicale e di un pluralismo vocale che le linguaggio percepita dalle punte più radicali dell’avanguardia a lui contemporanea.
Anni Sessanta: nuove ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...