GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] della città, non si lasciò coinvolgere dalle varie tendenze dell'avanguardia e sviluppò liberamente la propria personalità artistica, avvicinandosi piuttosto alla tradizione plastica europea del tardo Ottocento, pur senza aderirvi pienamente ...
Leggi Tutto
FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] De Angelis e Pasquarosa. Questi artisti formavano uno schieramento non univoco, ma caratterizzato dalla comune volontà di ricercare un'alternativa sia alla lezione francese, sia alle tendenze dell'avanguardia espresse dalla mostra d'arte indipendente ...
Leggi Tutto
BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] anni dalla precedente, presentava interessanti manifestazioni d'avanguardia nel campo della pittura e della scultura; , a un giornale che raccogliesse e diffondesse notizie sulla vita artistica italiana.
Verso la fine del secolo il B. era divenuto ...
Leggi Tutto
PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] edizione del romanzo autobiografico Parigi era viva, nel 1966, affermava che fosse venuto «il momento di occuparsi degli artisti d’avanguardia, trascurati da Zervos, troppo legato al cubismo. Voglio sostenere l’astrattismo, che sarà l’arte di domani ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] un contesto culturale attento al lavoro dell'arte d'avanguardia, italiana ma anche straniera.
Sempre nel 1932, dipinti della Galleria d'arte moderna, Torino 1968, p. 183; F. Grasso, Artisti di Sicilia, Palermo 1969, p. 56; A. Caputi - R. Mormone - R ...
Leggi Tutto
BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] e del Selvaggio, cioè alle posizioni culturalmente frenanti nei confronti di ogni fenomeno d'avanguardia, dal futurismo a tutte le più avanzate correnti artistiche europee contemporanee.
Solo nella storiografia più recente (per es. in Lavagnino) la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] che coinvolse, oltre al G., due promettenti compositori d'avanguardia, A. Costa e U. Bandini, accesi sostenitori delle tempo dalle scene musicali. Il suo ritorno ufficiale nel mondo artistico ebbe luogo il 2 luglio 1899, in occasione della messa in ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] Venti e Trenta (Cesare Bazzani().
L'incontro con l'artista P. Morbiducci avvenne a metà degli anni Venti, con al lido di Ostia, concepite con linguaggio razionalista e all'avanguardia dal punto di vista impiantistico.
Nel 1936 fu presente alla ...
Leggi Tutto
ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] reperimento), si impegnò anche nella ricerca fotografica d'avanguardia e presentò alcune di queste opere alla Esposizione la vita alla fotografia, a volte anche con intento artistico, mediante sovrimpressioni di gusto simbolistico, e scrivendo alcuni ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] anche amico di M. Mafai e nello stesso periodo frequentò gli artisti della villa Strohl-Fern.
Dopo un'interruzione per il servizio militare, rielaborazione delle esperienze operate dai movimenti di avanguardia di inizio secolo. Nell'ottobre del 1973 ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...