CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] riunire in un solo organismo diverse manifestazioni artistiche (cfr. B. Corradini, L'affare della "Baracca", in L'Impero, 3 genn. 1924), ma più sostanzialmente con l'ormai conclusa funzione dell'avanguardia rivoluzionaria in arte ed in politica, come ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] solo latino, s’iscrisse all’Istituto superiore per le industrie artistiche di Monza, dove fu allievo di Ugo Zovetti, titolare della attività espositiva partecipando alla I Mostra di avanguardia organizzata nel marzo del 1924 dal movimento futurista ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Nello stesso anno iniziò a lavorare nello studio di Giuseppe Terragni, attorno al quale si aggregava l’avanguardia architettonica e artistica comasca e milanese dell’epoca. Nel 1936 il servizio fotografico per il numero 35/36 della rivista Quadrante ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] 1976, p. 188; C. Vivaldi, introd., ibid., pp. 12 ss.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 53; F. Benzi, in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, p. 47; G. Sprovieri, ibid., pp. 44 ss.; M ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] con il pittore A. Filipponi, nella I Mostra della Scuola friulana d'avanguardia. Nel 1934 si trasferì a Roma: qui il giovane si avvicinò ( il fratello Afro) a Corrado Cagli e al gruppo di artisti e letterati che diedero vita dal 1935 in poi alla ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] cominciò a lavorare nel cinema e, durante la direzione artistica. della Cines da parte di E. Cecchi, collaborò alla ostile verso i tentativi indiscriminatì di sperimentalismo e di avanguardia, spesso sospettati di tributo alla moda: disponibile ...
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MELANI, Alfredo
Francesco Franco
– Nacque il 23 genn. 1859 da Candido e Maria Bianchi a Pistoia, dove frequentò prima il seminario, poi il ginnasio municipale, passando successivamente all’istituto [...] non stemperava i suoi giudizi critici, talora pungenti, su artisti e colleghi. In occasione della I Esposizione internazionale d’ L’attività critica sulle riviste italiane ed estere all’avanguardia subì un arresto: iniziò a pubblicare saggi storici ...
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MARUCELLI, Germana
Marta Boneschi
– Nacque il 13 ott. 1905, a Settignano, presso Firenze, da Giuseppe ed Ester Romiti.
La cultura artistica e la tradizione artigianale toscana erano patrimonio delle [...] alle nipoti e a poche amiche.
Negli ultimi anni di attività preferì restare un’artista solitaria, spesso isolata perché troppo audacemente all’avanguardia. Incurante delle gelosie e rivalità del mestiere, tenne rapporti con il mondo della creazione ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] appesantita, dimostrando di aver raggiunto la piena maturità artistica.
La versatilità di cui aveva dato prova in N. Manfredi.
Con questa compagine affrontò un repertorio "di avanguardia", in particolare Erano tutti miei figli, uno dei primi ...
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PRENCIPE, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Napoli il 14 luglio 1879 (ma fu denunciato allo stato civile il 16) da Amalia Joele e da Gaetano, direttore carcerario. Dopo la licenza tecnica a Napoli [...] dall’antico e la natura morta alla scuola di nudo del Circolo artistico (1902), e a villa Borghese dipinse Ore solenni (1903, disperso; Nero a Firenze. L’equilibrio fra tradizione e avanguardia decretò il successo di Prencipe con acquisizioni da ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...