VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] del livornese Moses Levy aderì alle correnti dell’avanguardia del primo Novecento con Antonio Corpora e Jules Lellouche , Carlo Levi, Adriana Pincherle. I proventi dell’attività artistica tuttavia non gli consentirono di restare a Roma a lungo ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] .16-18) nell’articolo Come dev’essere giudicato il valore artistico di una fotografia, confessando il suo «temperamento essenzialmente romantico, della Editoriale Domus, riferimento dell’avanguardia fotografica italiana, Ermanno Scopinich, curatore ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] quella con V. Bodini e con tutta l'intelligencija artistico-letteraria salentina). Da Maglie, come professore di scuola riferimento per il suo pensiero filosofico), l'ermetismo come avanguardia gli si pose fin dall'inizio nella continuazione della ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] G. lavorò per la più prestigiosa committenza (i Moroni, i Terzi, la Misericordia Maggiore) frequentando cantieri artisticamente all'avanguardia. In decenni di attività il suo linguaggio andò gradatamente evolvendo verso l'autonomia dell'architettura ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] , Pollenza 1976.
Fonti e Bibl.: V. Paladini, Arte d’avanguardia e futurismo, Roma 1923; Collection of the Société Anonyme: Museum .), a cura di G. Lista, Paris 1981, pp. 98-105; Artisti scenografi italiani 1915-1930 (catal.), a cura di S. Sinisi - F ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] , cit., p. 1229) implicato da una ricerca artistica di altissimo livello.
Gli anni Ottanta segnarono una nuova ; A. Loreto, I santi padri di A. R.: «Variazioni belliche» e l’avanguardia, Milano 2013; L. Barile, Laura Barile legge A. R., Roma 2014; L. ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] adolescenza, formarsi rapidamente una vasta cultura storico-artistica, archeologica e letteraria, che lo allontanò sinistra), e, anche, di allestitore di spettacoli teatrali d'avanguardia (in particolare su testi di B. Brecht).
In questi ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] G. fondamentalmente rimase sempre fedele, anche negli anni dell'avanguardia, ai suoi modi e al suo stile, opponendo all 1981, destinando in beneficenza, alla casa di riposo per gli artisti drammatici di Bologna, il ricavato della vendita di tutti gli ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] (con antologia della critica e scritti dell'artista); Bice L. I valori del segno, a cura di G. Montana, Torino 1980; L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche (catal.), a cura di L. Vergine ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] stessa città nel 1948 dall'Ente Quadriennale.
Nel 1949 pubblicò su Arte contemporanea i manifesti dell'Eaismo, movimento artistico d'avanguardia di un gruppo livornese. Nel giugno dello stesso anno fu chiamata a far parte, come giornalista, del Club ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...