MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] architetto integrale, «sintesi di scienziato e umanista […] che è insieme artista, tecnico e persona colta» (G. Giovannoni, Gli architetti e dalle icastiche immagini veicolate del cinema d’avanguardia (Metropolis di Fritz Lang) e facendo riferimento ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] . G., in Dedalo, I (1920-21), pp. 114-134; Id., Ritratti di artisti toscani, Milano 1923, pp. 183-198; D. Cinelli, O. G., in L , pp. 83-95; R. Monti - G. Matteucci, Prima dell'avanguardia. Da Fattori a Modigliani (catal., Aosta), Firenze 1985, pp. 37 ...
Leggi Tutto
TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] cinema muto, ambito in cui Napoli era all’avanguardia, contando numerose case cinematografiche. Per una di Petrusa, Milano 1986, pp. 221-230; La raccolta d’arte del Circolo artistico politecnico di Napoli, a cura di L. Martorelli, Napoli 1991, p. 161 ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] La pittura pura, polemica risposta dalle pagine dell’Artista moderno del 10 gennaio 1915 a un testo di 1995), pp. 123-134; S. Sinisi, P. e Casavola, in Verso le avanguardie. Gli anni del futurismo in Puglia 1909-1944 (catal., Bari-Taranto), a cura ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Dal luglio 1964 fino al 1969 Pandolfi fu chiamato alla direzione artistica del Teatro di Roma, un organismo troppo legato a logiche comitato direttivo di Marcatré, rivista legata all’avanguardia letteraria del Gruppo 63; alcuni scritti confluirono ...
Leggi Tutto
VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] Dieci e Venti del secolo. Conforta l’identificazione storico-artistica anche il fatto che la marca più usata da cui invece nella Serenissima si andava affermando un sistema all’avanguardia per proteggere i diritti economici (e in parte intellettuali ...
Leggi Tutto
TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] Prampolini, Joseph Jarema e altri l’associazione d’avanguardia Art Club, partecipando ai dibattiti e alle tra le altre, di Pablo Picasso, Georges Braque e Henri Matisse, artista che svolse un ruolo di primo piano negli anni formativi di Turcato. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] moderne metodologie, il G. rivestì un ruolo di avanguardia nei campi della storia della critica d'arte e del proprio di chi per la storia dell'estetica e della storiografia artistica ha abbandonato, appunto, la storia delle opere".
Il suo interesse ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] L., oculato, deciso ed economo, ma all'occorrenza vicino agli artisti e comprensivo verso chi di loro si trovasse in reali difficoltà, ai soci. È il decennio che vede Firenze all'avanguardia nel panorama operistico e culturale dell'intera penisola: il ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] costante per tutto l'arco della sua carriera di artista e di scrittore. A Metodo era collegato un 'astrattismo, Roma 1961; C. Belloli, Poetiche e pratiche del cinema d'avanguardia dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia, XIV (1964 ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...